Giorgia Fontana – PSICOTERAPEUTA VICENZA
- Psicologa Apprendimento, Sviluppo, Educazione
- Psicoterapeuta cognitivo comportamentale
- Terapeuta di coppia
- Mediatrice familiare
- Consulente Tecnico di parte (PSICOLOGIA GIURIDICA)
IL MIO PERCORSO DI STUDI IN BREVE
- Master di 2°livello su “Interventi clinici sulla coppia: terapia, mediazione familiare, consulenza genitoriale” presso Associazione di psicologia Cognitiva (APC) nella sede di Verona (2013-2014)
- Specializzazione in Psicoterapia ad indirizzo Cognitivo Comportamentale presso l’Associazione di Psicologia Cognitiva (APC) nella sede di Verona (2007-2011) con direttore scientifico Prof. Francesco Mancini
- Corso di perfezionamento triennale in Psicopatologia dell’Apprendimento, diretto dal Prof. C. Cornoldi e organizzato dal gruppo AIRIPA dell’Università degli Studi di Padova (2007-2009)
- Esame di Stato per l’Abilitazione all’esercizio della professione di Psicologo presso la facoltà di Psicologia dell’Università di Padova (2006)
- Iscrizione all’Albo degli Psicologi della Regione Veneto n° 6055 (sezione A, 2007)
- Laurea in Psicologia, con indirizzo “Psicologia dello Sviluppo e dell’ Educazione”, conseguita il 06/12/2004 presso la facoltà di Psicologia a Padova con votazione 103/110
- Diploma di Maturità Classica, conseguito presso il Liceo Ginnasio Statale “A.Pigafetta” di Vicenza (a.s. 1997-1998)
Di quali problemi mi occupo?
nella pratica clinica il mio approccio terapeutico è cognitivo comportamentale.
ADULTI
- DISTURBI D’ANSIA
- DIFFICOLTA’ EMOTIVE E RELAZIONALI
- TRAINING DI COMUNICAZIONE EFFICACE E ASSERTIVA
- DEPRESSIONE, LUTTO, SEPARAZIONE
- GESTIONE RABBIA E CONFLITTUALITA’
- STRESS
- DISTURBI ALIMENTARI
TERAPIA DI COPPIA
BAMBINI, ADOLESCENTI e GENITORI
Il servizio per l’età evolutiva si rivolge a bambini, adolescenti ed alle loro famiglie. Si articola in due fasi principali e strettamente collegate: la valutazione e il trattamento. La fase di valutazione è dedicata alla conoscenza del caso attraverso colloqui con i genitori e un periodo di osservazione del bambino. In questa prima parte l’obiettivo è l’ inquadramento diagnostico del problema presentato e la relativa restituzione alla famiglia con indicazioni e proposte per l’intervento. Le modalità e i tempi dell’eventuale trattamento saranno condivise e concordate insieme ai genitori.