Dott.ssa Giorgia Vacchini

Mi sono laureata in Psicologia Clinica presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, raggiungendo il massimo dei voti, e sono regolarmente iscritta all'Ordine degli Psicologi della Lombardia (03/15174).

▶️ Ricevo nel mio studio privato situato a Locate di Triulzi (www.stanzapsico.it) e anche presso il consultorio Fare Famiglia di Assago.

▶️ Ho approfondito la mia formazione in Terapia Multifamiliare seguendo il modello del Marlborough Family Center di Londra, sotto la direzione di Eia Asen.

▶️ Ho completato la scuola di specializzazione in psicoterapia sistemica all'European Institute of Systemic Relational Therapies (EIST), diretto da Valeria Ugazio.

▶️ Ho collaborato con l'Azienda Ospedaliera di Melegnano, operando nel reparto di Dietologia, con un focus sui pazienti affetti da anoressia e sulle loro famiglie, nonché su pazienti con problemi di obesità; ho anche prestato servizio come specializzanda presso il consultorio di San Donato, lavorando con adolescenti e famiglie.

Ho realizzato vari interventi nelle scuole primarie attraverso il Progetto Fa-Voliamo, trattando temi come le emozioni, l'autoconsapevolezza e le relazioni interpersonali.

Dal 2016 al 2025, ho lavorato presso l'Hospice di Abbiategrasso (MI), dove ho condotto attività cliniche con pazienti e familiari, fornito formazione all'equipe medico-infermieristica, coordinato il gruppo di volontari e partecipato a ricerche qualitative.

💚 Offro consulenze psicologiche a individui, coppie e famiglie. Propongo un percorso iniziale di tre colloqui, al termine dei quali presenterò il mio punto di vista e una proposta di intervento.

In particolare, mi occupo di:

• Disturbi del comportamento alimentare (anoressia, bulimia, obesità)
• Fobie e altri disturbi d'ansia
• Disturbi ossessivo-compulsivi
• Depressione e disturbi dell'umore
• Conflitti familiari e di coppia
• Problematiche comportamentali in bambini e adolescenti

💚 Per quanto riguarda le problematiche legate ai minori, utilizzo il Test delle Relazioni Familiari, che permette di:

• Comprendere il mondo dei bambini
• Evitare di patologizzare e cronicizzare le difficoltà del minore
• Valorizzare le competenze genitoriali e le risorse familiari

Il mio approccio si chiama sistemico relazionale. Nel mio lavoro inserisco il soggetto (individuo, coppia o famiglia) all'interno delle sue relazioni partendo dal presupposto che delle relazioni non possiamo fare a meno, in primis di quelle familiari. 

Il sintomo ha per me sempre un significato che va compreso proprio alla luce delle relazioni che il soggetto vive. Se non c'è un vero e proprio sintomo mi muovo sempre ricercando i significati dei comportamenti. 

Parto nel mio lavoro sul tempo presente e mi chiedo sempre come mai una persona, una coppia o una famiglia arriva a chiedere aiuto proprio in questo momento della sua vita.

La consulenza di 3 colloqui mi permette di comprendere la domanda che le persone mi portano e dare il mio punto di vista sulla situazione; al termine della consulenza faccio la mia proposta di lavoro e insieme si decide se e come procedere.