Dott. Giorgio Quaranta

Dott. Giorgio Quaranta

psicologo, psicoterapeuta, sessuologo

Sono un ragazzo introverso non mi piace uscire e stare con tanta gente

Salve , suono il basso elettrico fin da quando ero piccolo , stavo sempre chiuso dentro la stanza a suonare , non mi piaceva uscire con gli amici , dopo che finiva l anno scolastico , tutta l estate stavo chiuso in una stanza a suonare ,ho avuto conflitti familiari , quindi mi piaceva stare dentro la stanza a suonare , ed era l unica cosa che mi dava piu colore alla vita ,la definivo un qualcosa di meraviglioso è speciale.. all eta di 14 anni . Sono un ragazzo introverso non mi piace uscire e stare con tanta gente , mi lego con poche persone .nel 2008 ho avuto un conflitto con mio padre e ha inciso sulla mia vita musicale ( unica forza che mi faceva superare difficolta..) da li ho comincato a credere che il mio amore verso la musica e finito , non riuscivo piu ad amare e a credere all amore per la musica , e non avevo piu la serenita mentale... comunque dopo 3 anni di sofferenza mentale atroce sono in cura con degli antidepressivi (cipralex) sono geneticamente predisposto alla depressione ( mio nonno ne soffre ) ho notato che quando leggo non mi deprimo e non mi stanco facilmente , e i pensieri di morte non c e ne sono , ma appena suono dopo un po mi sento stanco mentalmente , ho la pelle della faccia stanca e gli occhi mi si abbassano e mi diventano spenti , e mi sento pigro ( non ho voglia di fare nulla ) , quando suono con la band mi passano pensieri negativi . mi hanno consigliato di lasciare la musica e proseguire alla lettura e quindi allo studio , ma io non voglio far vincere la depressione , e voglio continuare con la passione del basso elettrico . aiutatemi a scegliere , perche la musica non la voglio abbandonare mi sono iscritto alla scuola Kandisky ( scuola di musica) per conoscere gente , e per diventare un bravo bassista ma sopra tutto per intaprenderlo un giorno come lavoro ( anche se e dura sceglierlo come lavoro al giorno d oggi ) ho voglia di lottare per diventare un bassista di mestiere ma ho paura per la depressione . ho cercato sul web e ho scoperto che la musica e antidepressiva , ma non ci credo . secondo me e una cosa strettamente personale quella della depressione , esiste la musicoterapia , ok ma io li ho provati di tutti i colori , la mia depressione e nata con la musica , assieme alla musica , e non distaccato da essa . quando mi do alla lettura mi sento bene , perche riesco a razionalizzare ,ma quando suono sto male dopo poi ho un ossessione per il basso elettrico .. cioe faccio modifiche al basso , c e sempre qualche regolazione che faccio allo strumento.. non sono mai soddisfatto!! e poi e successo che l ho rotto per insoddisfazione.. e ne compro un altro.. beh tutto questo e normale! Help Please! so che non e il massimo capire il problema via messaggio , dato che perora non posso permettermi di pagare uno psicologo ... in quanto l ultima volta ho pagato 70 euro... . comunque! fate che potete . grazie in anticip
ciao Alessio per prima cosa, bravo per aver scritto e aver "buttato giù" i tuoi pensieri. mi preme provare a tranquillizzarti. la situazione che descrivi non è grave! sicuramente c'è uno stato di sofferenza, cosa che tu per primo riconosci. detto ciò, è ovvio che in qualche modo bisogna riuscire a sbloccare la situazione. la musica e la lettura sono passioni, che possono aiutarti a non avere brutti pensieri, a distrarti. una non esclude l'altra!! di questo ne sono sicuro. ovvio che la scelta che ti si pone è impegnativa. rispetto a questo, però, solo tu sai e puoi sapere cosa vuoi veramente fare nella vita! attenzione, però: leggere non è studiare. leggere un libro per diletto è ben diverso da intraprendere un percorso di studi. d'altra parte, anche la scuola di musica è sicuramente impegnativa e dovresti applicarti molto. non mollare, però, adesso. lo dici tu! sono stati tre anni di sofferenza atroce e di certo fermarti ti farebbe ripiombare nel buio. non farti sopraffare dall'ansia della scelta. prenditi il tuo tempo e rifletti serenamente. poche cose nella vita sono definitive!! hai ragione, parlare del problema via messaggio non è il massimo, ma ci proviamo. però, da quello che scrivi mi sembra che il tuo amore per la musica non sia finito! solo chi crede realmente in una cosa, ci mette tutta la passione e la ricerca della perfezione di cui scrivi nella mail. certo, al momento sarai sotto pressione... ma sarà importante arrivare a una gestione più sensata della rabbia, senza rompere il basso... cosa ne dici? in chiusura. hai ragione, tutto è molto soggettivo. non è detto che la musicotp sia adatta a tutti. e, ancor più, le'ereditarietà della depressione è dibattuta. non dico che non ci sia una base genetica. ma in letteratura si trovano teorie tra le più disparate in materia! non farti abbattere solo perchè "tuo nonnno ne soffre"! ti faccio il mio migliore in bocca al lupo. se ne senti il bisogno, scrivi ancora! ciao