Dott.ssa Giovanna Canziani

Dott.ssa Giovanna Canziani

Psicologa / Psicoterapeuta / Psicotraumatologa - E.M.D.R.

Non sopporto il tradimento di mia madre

Ciao,

ho 18 anni e sopporto da 11 anni il tradimento di mia madre. Fin da quando avevo 7 anni sono a conoscenza del fatto che mia mamma tradisce mio padre, con uno che una volta ha addirittura finto di essere lui mio papà.

Mia madre ora dice che tra loro é finita e si sentono come amici, ma io non le credo perché ci sono giorni in cui sta via pomeriggi interi e quando le chiedo dove é stata una volta mi dice un posto e il giorno dopo quando le rifaccio la domanda risponde un’altra cosa.

Lei ha poi aperto un conto corrente con lui all’insaputa di mio padre (ho scoperto che il cointestatario era lui perché l’ho letto mentre mia mamma leggeva una lettera dalla banca). Delle volte esce con lui a fare shopping, fare la spesa, fare visite mediche quando lei dovrebbe fare queste cose con mio padre.

Lei va molte volte a casa sua e mi ha detto che in realtà aiuta la sorella non lui, bugie.

Io questa cosa non la sopporto più e piango sempre piú spesso per questo, ma non solo. Infatti mio padre si sta lasciando andare sia con il cibo sia nell’aspetto perché sente di avere fallito in tutto e io non sopporto piú!

Mio padre non dice nulla per evitare le litigate (che sono avvenute innumerevoli volte) che mi fanno stare malissimo e vuole anche evitare il divorzio perché il suo desiderio é quello di una famiglia unita.

Gentile Martina,

comprendo la fatica e il dolore che prova rispetto alla sua situazione familiare anche perchè, da ciò che racconta, è a conoscenza di queste difficoltà relazionali da quando Lei è bambina. Purtroppo le difficoltà degli adulti vanno a ricadere anche sui componenti più giovani del nucleo familiare e questo succede per il disagio che anche persone grandi possono provare. Non sempre si ha la consapevolezza di come si sta emotivamente e di quali conseguenze stiamo generando rispetto a nostre decisioni. Penso che confrontarsi con una professionista potrebbe consentirle di comprendere maggiormente il suo disagio e le dinamiche complesse che hanno attraversato la sua famiglia. Partire dal suo benessere può avere delle ricadute virtuose sulle persone a lei care.

Cordiali saluti