Dott.ssa Giovanna Canziani

Dott.ssa Giovanna Canziani

Psicologa / Psicoterapeuta / Psicotraumatologa - E.M.D.R.

Sono il padre di due bambine, di 9 e 7 anni, molto vivaci

Buonasera, sono il padre di due bambine, di 9 e 7 anni, molto vivaci. Con mia moglie stiamo continuamente a ricordare le regole fondamentali dell'educazione e del rispetto delle persone, ma mi ignorano completamente, purtroppo/per fortuna siamo aiutati giornalmente dai nonni che spesso non sono allineati alle nostre indicazioni. Sono esasperato al punto da trattenermi il più possibile in ufficio e di evitare di uscire con loro per la vergogna che provo nel vedere il loro comportamento. Non riesco ad individuare un loro comportamento che mi consenta di gratificarle senza continuamente umiliarle e riprienderle con inutili paternali che non hanno più nessuna influenza. Questa situazione sta danneggiando anche il rapporto con mia moglie.

buon pomeriggio, alle volte può essere utile iniziare a farci delle domande su quello che succede e su come ci sentiamo noi quando stiamo insieme ai nostri figli. attraverso di loro riviviamo vecchie dinamiche che caratterizzavano la nostra famiglia di origine, i rapporti con nostra madre e con nostro padre. cosa ci crea tensione nei momenti in cui siamo insieme? i bambini inconsapevolmente sono in grado di innescare conflitti su aspetti su cui noi stessi siamo più sensibili proprio per attirare l'attenzione, per provocare. prestiamo attenzione ai figli/e quando sono tranquilli e ricercano il nostro affetto? riusciamo a dedicare uno spazio alle bambine quando siamo in casa condividendo degli interessi insieme e svolgendo delle attività stimolanti anche per loro oltre che per noi (la passione si può anche trasmettere)? ci divertiamo quando stiamo insieme o sentiamo per lo più stanchezza e affaticamento? stabilire dei rituali, dare delle abitudini nella vita familiare che scandisca i momenti, i comportamenti è importante, come è importante gratificare, dire no e tollerare che la “proibizione“, l'ammonimento dia fastidio. i limiti, anche se faticoso, li pongono i genitori perchè i bambini autonomamente non ce la possono fare, ma devono “introiettare“ le regole attraverso l'osservazione dei comportamenti dei genitori (modelli)e attraverso il confronto quotidiano. è molto importante anche che noi genitori trasmettiamo messaggi coerenti. non sempre condividiamo l'opinione di nostro marito o nostra moglie, però davanti alle bambine sarebbe importante arrivare con una idea più o meno condivisa, altrimenti rischiamo di disconfermare il nostro compagno o compagna e confondere i piccoli che non sanno più cosa ascoltare e contro chi andare. comunque il “lavoro“ dei genitori è molto faticoso e altrettanto gratificante, penso.