Dott. Giovanni Romito

Dott. Giovanni Romito

Psicologo, Psicoterapeuta

Mi capita spesso di sentirmi molto molto triste e demotivata

salve mi chiamo federica e ho 21anni, ho deciso di iscrivermi a questo sito per avere un parere riguardo al alcuni disturbi che accuso da qualche tempo. Mi capita spesso di sentirmi molto molto triste e demotivata,a volte mi ritrovo a fissare il vuoto per ore e ore senza accorgermi del tempo che passa, piango spesso per cose futili e sono molto nervosa. Mi capita anche di litigare spesso in modo violento con alcuni familiari e con il mio fidanzato, quando mi arrabbio mi si offusca la vista e iniziano a tremarmi le gambe e le mani mi sento come se stessi scoppiando e non riesco a controllare la mia rabbia. L'anno scorso ho avuto un alopecia che mi ha fatto perdere quasi tutti i capelli e mi hanno detto i medici che era stata causata dallo stress. A volte ho penso anche di siucidarmi ma non l'ho mai fatto perchè non ho il coraggio. ho paura perchè questi disurbi non vanno via. La notte dormo male ed è come se avessi sempre paura che mi possa accadere qualcosa di brutto. Non so se tutto questo è normale ma mi piacerebbe sapere cosa fare per poter stare meglio perchè non ce la faccio più a vivere così. GRAZIE
Gentile Federica, rispondo alla sua richiesta partendo dalla fine, cioè da quando lei si domanda se “tutto questo” è normale. La risposta molto banalmente è no. Vorrei, però, che le fosse chiaro un punto rispetto alla sua storia. La tristezza, la mancanza di motivazione, le liti con gli altri, l’insonnia, devono essere considerati la conseguenza o, se preferisce, la forma che ha assunto un disagio che lei sta vivendo da qualche tempo. Mi spiego meglio: lei ha elencato tutti quei sintomi che al momento la affliggono e che le impediscono di vivere serenamente. Il punto, tuttavia, è che questi sintomi non si presentano casualmente nella vita di un individuo, ma deve esserci un evento che, rispetto a questi, svolge un ruolo di fattore scatenante. Questo evento, deve aver avuto su di lei un effetto emotivo talmente forte da destabilizzarla notevolmente. Quale sia questo evento, io non posso saperlo, tuttavia lei può tentare di risalirvi, ripensando a quando i suoi sintomi sono iniziati. Provi a ricordare cosa succedeva in quel periodo della sua vita e contestualizzi l’inizio del disagio. Si ricordi, Federica, il “vero” problema non è la tristezza, l’ansia, l’insonnia, eccetera, ma ciò che le provoca. Spero di esserle stato utile, anche solo un po’.