Mi sento sempre giudicata da altre persone soprattutto dagli amici

Ho 42 anni e da sempre sono stata un pò timida e gelosa delle amicizie . adesso che ho un bimbo di 2 anni e sono uscita da un periodo difficile dovuto al post parto sono caduta nella disperazione, mi sento sempre giudicata da altre persone, soprattutto dagli amici, mi da fastidio se un amica si confida o si “confronta“ con un altra, se esce con questa o quell'altra.. cerco di essere sempre carina e sorridente con gli altri ma poi a casa esplodo in pianti. Oggi poi per una sciocchezza ho provato un forte dolore al petto e difficoltà a respirare. Ho un'età e una famiglia e queste cose non me le posso permettere, sono cose da bambini e più ci penso più sto male . inoltre mi ritrovo a essere molto nervosa. Vorrei essere più serena anche per mio figlio. Grazie

Mi scuso per il ritardo nella risposta,  Daniela però desidero ugualmente farle arrivare le mie parole, le mie riflessioni. Nella sua lettera, in apertura dice di essere sempre stata timida e gelosa delle sue amicizie. Questa considerazione fa pensare all'introversione e alla tendenza alla chiusura come ad un tratto del suo carattere. In seguito alla depressione post-partum di cu parla , sembra che questo nucleo depressivo di fondo si sia accentuato e le insicurezze,  la sfiducia in se stessa paiono prendere la forma di una "proiezione" della convinzione di essere oggetto del giudizio degli altri.  Io in realtà sento che quella che si sta giudicando non essere all'altezza e non potersi permettere di essere proprio quella che è,  è proprio lei. Forse l'idea che alcune manifestazioni di fatiche emozionali sia una cosa da bambini che non va bene esprimere ci viene inculcata presto dai nostri "sistemi" educativi. Mi sento dunque di dirle in chiusura che per essere serena,  prima di tutto per se stessa potrebbe essere necessario incontrare le parti di lei che non le piacciono e che forse le fanno percepire un senso di inferiorità rispetto agli altri. Per lei potrebbe essee utile lavorare su questi aspetti con un terapeuta che la faciliti nel trovare un modo positivo di percepirsi e di vivere la relazione. Le dedico questa citazione:" Non sarai mai giudicato a meno che non sia tu ad accettare il giudizio di coloro che ti circondano. E se tu accetti il loro giudizio è solo perché desideri farlo per esperienza. " Ramtha  La saluto affettuosamente.