Da un anno ho una relazione con un altro uomo

Buongiorno, sono una giovane donna di 28 anni, sposata da 5.Da un anno ho una relazione con un altro uomo, sò che non starà mai con me, che è proprio "sbagliato" per me..eppure con lui mi sento libera e me stessa come non lo sono mai stata..voglio bene a mio marito e questi alti e bassi umorali che ormai da anni mi travagliano iniziano a fare male anche a lui; non riesco ad avere rapporti sessuali con lui, ma l'idea di lasciarlo proprio mi fà star male. Ho sempre più difficoltà a relazionarmi con gli altri, appena si avvicinano un pò di più mi viene un impulso di fuga che non riesco a controllare; mio marito anche se non lo desidero più è il mio porto sicuro..C'è e mi conosce..ma non è giusto trattarlo così. Ho tentato di parlargli, e oramai mi vede come la sua mogliettina inquieta e problematica, ma nonostante tutto c'è..Fino a dove è giusto l'impegno in un matrimonio che è un misto tra la voglia di evasione e il porto sicuro? sono davvero così sbagliata? mi sarabbe davvero d'aiuto un parere esterno e dato da professionisti..grazie in anticipo
Gentile Stefania Sono certo, da ciò che scrive, che ha già analizzato molti aspetti, personali e familiari, che la sua eperienza sta comportando. Può darsi, ma qui le teorizzazioni si sprecano, che le persone, anche in una relazione extraconiugale, ricerchino quelle sensazioni che gli sono mancate in gioventù. Mi ricordo una metafora che recità, "se te lo permetti potrai rinunciarvi, se non te lo permetti sarà irrinunciabile". Tuttavia siamo esseri vivi e pertanto reattivi a sensazioni e stimoli che ci provengono sia dall'esterno che dall'interno di noi. Mi sento di suggerirle di confrontarsi con uno psicologo, ciò allo scopo di verificare, all'interno di una relazione professionale, chi è e cosa vuol fare nella vita, e di conseguenza definirsi in particolar modo con il marito, che nel tempo potrà necessitare del suo aiuto per fare la sua evoluzione rispetto a ciò. La saluto cordialmente