Bipolarismo

Buongiorno, da alcuni mesi frequento un uomo che con la sua ex compagna - ex da 3 anni - condivide un'attività commerciale e quindi per questioni di lavoro sono in continuo contatto.
Questa donna ha atteggiamenti che mi paiono non del tutto equilibrati.
È un continuo di messaggi pieni di rabbia e cattiveria, sbalzi d'umore quindi per 2 giorni stiamo abbastanza tranquilli e poi abbiamo alcuni giorni d'inferno. Non si limita solo agli insulti pesanti ma ultimamente anche ad atti compulsivi tipo suonare il campanello in piena notte, scaraventare documenti per tutta la casa o sbattere in faccia il bicchiere d'acqua (fortunatamente con sola acqua fredda). Passa da momenti pieni di rabbia a momenti di pianto ininterrotto che durano un 6/12 ore per poi ritornare a questa rabbia incontrollabile. Siccome questa situazione mi pare stia degenerando, nel senso che gli episodi rabbiosi sono sempre più frequenti e duraturi mi chiedo quanto può essere pericolosa per se stessa e per me e lui una personalità del genere che mi dà idea essere bipolare
Ringrazio per l'aiuto che potrete darmi

Gentile Irene

lei parla di un rapporto conflittuale tra il suo compagno e la sua ex ma non si capisce bene come la relazione conflittuale coinvolga anche lei nella pratica quotidiana. Se il conflitto rimane tra il suo compagno e la sua ex allora sarà il suo compagno a doverlo risolverlo magari con il suo sostegno e consiglio. Se invece il conflitto è anche con lei dovrà allora chiarire che cosa determina questa situazione nella pratica visto che il suo compagno ha scelto di stare con lei e non con la sua ex. Si tratta di fare chiarezza nelle relazioni.