Ansia

Buonasera dottori, sto andando avanti da 3 anni e mezzo con un ansia e angoscia addosso perenne e insopportabile, la quale viene scaturita dal pensiero che la vita non abbia alcun senso. Sono riuscito nel corso del tempo a trovare metodi per tamponare questa sensazione insopportabile, come la religione fino a questa estate e ora cercando di razionalizzare me stesso, il mondo in cui vivo e i sintomi che mi condizionano, fatto sta che nulla di tutto ciò funziona veramente. Quando penso a tutti i progetti e le idee che vorrei attuare in futuro questo senso di angoscia ricompare insieme al pensiero che alla fine siamo solo degli esseri senzienti che aspettano la propria ora cercando di distrarsi con passioni e passatempi. Rispetto agli scorsi anni in questi mesi ho deciso di capire fino in fondo che origine abbia questo malessere, ho fatto psicoterapia 2 anni fa per un problema di attacchi di panico, fobia delle malattie e sintomi di derealizzazione e depersonalizzazione, e ad oggi ho ricominciato con una nuova psicologa. Ultimamente ho maturato l'idea che questa sensazione sia dovuta a residui dei sintomi di derealizzazione e depersonalizzazione dovuti alla mia ansia, aggiungo anche che mi basta pensare di essere in un sogno o che il tempo scorra più velocemente come mi capitò anni fa per sentirmi catapultato in quella sensazione spaventosa senza vie d'uscita, chiedo un vostro parare anche sul tipo di gocce omeopatiche che ho deciso di prendere ovvero tilia tomentosa, 40 gocce prima di mangiare e poi prima di dormire, so che potrebbero essere leggere delle gocce omeopatiche ma mi fa paura l'idea di prenderne di più forti senza avere risultati che mi portino a stare bene.

Caro Gabriele

sei giovane e hai tutto l'avvenire davanti per poterlo vivere come meglio ti aggrada. Questo già è un buon motivo per vivere in maniera piena la tua vita.

Lamenti stati ansiosi e ti fai problemi di comprensione e razionalizzazione della vita. Siccome dici che stai andando da una psicologa per psicoterapia sarebbe buona cosa ascoltare lei e lasciar perdere tutte le indicazioni che ti daranno in questo blog al quale tu ti sei rivolto.

Io ti lascio solo un'indicazione che comunque potrai confrontare con la tua psicoterapeuta.

In maniera molto semplice chiediti "che cosa voglio dalla vita in questo momento?" Fai un elenco di almeno dieci cose e mettile per iscritto. Poi fai passare un giorno e di quelle dieci cose scegline cinque che ritieni più importanti rileggendole ogni tanto. Poi dopo due giorni scegli le tre che ti sembrano più pertinenti per te e che ti piacciono di più pensandoci durante la giornata. Poi dopo tre giorni decidi qual'è la prima che ti interessa veramente realizzare e, dopo averla riscritta a caratteri grandi su un nuovo foglio , poniti la domanda " cosa posso fare IO per realizzare questa cosa e farla dipendere solo da me?" Individua almeno tre azioni e incomincia a mettere in pratica le decisioni. Ti accorgerai che sarai tu a decidere la tua vita. L'ansia non scomparirà ma ti sentirai forte da poterla sopportare fino a dominarla completamente. Auguri!