Rapporto non sereno con il cibo

Buonasera dottori e dottoresse, faccio questa domanda per esporre un mio problema. Sono una ragazza di 23 anni, normopeso (1.70cm x 54.5 kg) ma non penso di aver un buon rapporto con il cibo. Penso costantemente al cibo, sono felice quando perdo peso e quando riesco a stare tutto il giorno senza mangiare un dolcetto mentre altre volte mi butto sul cibo anche se mi dico di non mangiare poi finisco per mangiare 20 biscotti di fila anche se non vorrei e poi sto malissimo e mi odio per questo. Non so più che fare… quando ero adolescente mi abbuffavo quasi tutti i giorni ed ero un po’ in sovrappeso poi ho fatto una dieta (assolutamente bilanciata e seguita da una specialista) e sono stata meglio ma ogni tanto questi pensieri ritornano e quando mi capita di nuovo di abbuffarmi sto malissimo, non voglio che il mio ragazzo mi abbracci per esempio perché so di essere grassa. Sono felice solo quando riesco a resistere al cibo e mi vedo magra allo specchio.. mi vergogno a parlarne con i miei o con il mio ragazzo perché non capirebbero..

Salve, mi spiace molto per la situazione descritta. Comprendo ciò che sta provando. Sarebbe utile riflettere sui pensieri e sulle emozioni che prova quando riesce a controllarsi non mangiando nulla e quando si abbuffa. Ci sono situazioni o eventi correlati a queste due situazioni? Sarebbe utile un percorso psicologico al fine di elaborare pensieri e le emozioni connessi alla situazione descritta e trovare strategie utili per fronteggiarla. Se sceglierà di affidarsi ad un professionista, io faccio anche consulti online, resto a disposizione, Dott.ssa G.Mangano.