Psicologa Gloria Simoni

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Psicologa Gloria Simoni

Psicologa, Sessuologa, Specializzanda in Psicologia Perinatale e in Psicoterapia Sistemico Relazionale

Bimba di sei anni che non ha migliori amiche

Buongiorno, scrivo per un dubbio sulla mia bambina di sei anni che comincia ad assillarmi. Premesso che mia figlia non ha mai avuto problemi di socializzazione, appena siamo in contesti in cui ci sono bambini comincia a parlare e scherzare con tutti come se li conoscesse da sempre, è spigliata e estroversa. Ha fatto il nido poi la materna e le maestre mi hanno sempre detto che socializzava senza problemi, giocava con tutti, partecipava, scoppiava di allegria. Poi abbiamo cambiato regione l'ultimo anno di materna ma la bambina si è inserita subito perfettamente, interagendo con i nuovi compagni, cosa che potevo constatare quando la prendevo a scuola o ai compleanni, dove tutti le facevano le feste e giocavano con lei, anche se non è mai capitato che qualche bambina la invitasse a casa o la cercasse in particolare modo come diciamo migliore amica. Adesso ha cominciato le elementari cambiando di nuovo classe e purtroppo non ci sono le vecchie compagne. Lei va volentieri, mi nomina le compagne, vedo che interagisce, ma comincio a notare, cosa mai capitata prima, una certa freddezza da parte di queste bambine nuove nonostante lei si avvicini sempre a loro con gioia e cerchi di parlare. Non so se è un caso e dipende da queste bambine specifiche ma la cosa comincia a preoccuparmi. Inoltre una sera, incontrando due bambine di cui di una conosco la mamma quindi ci siamo fermate a parlare, le due compagnette hanno completamente ignorato mia figlia, giocando esclusivamente tra loro, e anzi una ha cominciato a fare i capricci dopo perché voleva stare con l'altra bambina che stava andando via nonostante fosse presente anche mia figlia per giocare. Questa cosa non era mai capitata e mi ha fatto stare male. Quando chiedo a mia figlia lei mi dice che è serena, che gioca con le bambine, mi dice qualche nome di bimbe con cui va d'accordo ma ho come l'impressione che lei giochi con tutti ma non stringa un legame di amicizia particolare con nessuna, forse perché non le interessa magari, mentre vedo le altre bambine che già cominciano a scegliersi e legare di più. Purtroppo io sono poco presente all'uscita da scuola per motivi di lavoro e non riesco a legare molto con le altre mamme, molte delle quali si conoscono da prima e fanno già gruppo tra loro. In più al momento non posso invitare bambine a casa perché stiamo ristrutturando e siamo ospiti dai miei suoceri, cosa ovviamente provvisoria ma che mi procura ancora più in ansia sul momento. Lei sembra tranquilla e non ricerca nemmeno un'amica in particolare, sta bene a casa con me e il papà, è serena e non ho notato cambiamenti nel suo comportamento rispetto a prima, ma io mi chiedo se sia normale a quest'età e ho il terrore che mia figlia rimanga isolata come purtroppo è successo a me a scuola essendo molto timida, cosa che lei in realtà non è. È una fase magari ma non so se devo intervenire in modo diverso o lasciare che sia la bambina a crescere e cambiare esigenze magari in futuro. Frequenta anche la piscina dove ha legato con una bambina con cui stiamo cercando di organizzare qualcosa al di fuori. Io vivo male questa cosa perché sento sempre addosso il peso di dover a tutti i costi fare amicizia con le mamme anche se non mi interessa o trovare sempre modo o occasione di farle conoscere qualche bambina mentre il papà è sereno e mi dice di non stressarla e che la bambina pian piano troverà le sue amiche. Grazie

Capisco perfettamente il suo dispiacere e la sua preoccupazione, ma da quanto racconta sembra che sua figlia stia vivendo una fase del tutto normale dello sviluppo sociale a questa età. È chiaro che sia spigliata e socievole, che sappia avvicinarsi ai compagni e giocare con loro senza difficoltà, ma non tutte le amicizie a sei anni hanno la forma di “migliore amica”: spesso i bambini hanno un gruppo più fluido di compagni con cui interagiscono in modo diverso a seconda delle situazioni e dei momenti, senza che ciò indichi un problema.

Le dinamiche che nota – come la freddezza di alcune bambine o il gioco esclusivo tra altre due – sono molto comuni a questa età: i bambini iniziano a esplorare le prime preferenze sociali e a formare piccoli legami, ma spesso sono ancora molto mutevoli e non strutturati. È anche normale che sua figlia non senta l’urgenza di avere un’amica “speciale” e che si trovi bene interagendo con tutti. Il fatto che appaia serena e che non mostri cambiamenti nel comportamento è un segnale positivo: indica che sta gestendo bene la situazione e che la sua rete sociale è sufficiente per lei in questo momento.

È comprensibile che lei senta pressione a voler favorire i legami o a creare occasioni extra, soprattutto considerando le sue esperienze personali e il desiderio che sua figlia non si senta esclusa. Tuttavia, spesso è sufficiente osservare e sostenere la bambina senza forzarla: lasciare che sia lei a scegliere tempi e modalità di socializzazione è importante. Continuare a favorire occasioni naturali – come la bambina della piscina – è utile, ma non è necessario organizzare tutto.

In sintesi, questo sembra un periodo di normale adattamento e di esplorazione sociale; la cosa più utile è continuare a offrire supporto emotivo, ascoltare i suoi bisogni e gioire dei legami che già sta costruendo, senza caricarla di ansie esterne. La maggior parte dei bambini acquisisce amicizie più strette spontaneamente con il tempo, e la serenità che manifesta indica che, per ora, sta bene così. Rimango a disposizione e le sono vicina.