Dott. Guido Mauro Arno'

Dott. Guido Mauro Arno'

Psicologo, Psicoterapeuta

Pensieri ricorrenti

Buongiorno, sono un uomo di 41 anni sposato con figli, ho sofferto di ansia ed attacchi di panico circa 5 anni fa, poi dopo qualche anno di psicoterapia ne sono uscito. Durante l'ultima estate ho avuto una ricaduta, ormai sono già 9 mesi, ho fatto una terapia con emdr per 7 mesi, ma con scarso successo allora sono passato alla cognitivo comportamentale, il mio problema sono i pensieri che scatenano l'ansia e a volte forti agitazioni, e qualche dolore psicosomatico, ansia anticipatoria il mio pensiero fisso è la paura di non riuscire a uscirne, penso che con la nuova terapeuta andrà meglio o no.

Alterno giorni di pace e tranquillità con altri di forte agitazione. La dottoressa che mi segue mi ha detto che è tutta questione di allenamento per quanto riguarda i pensieri, il problema deriva dalla gestione dei pensieri e che dovrei avere più fiducia in me stesso, ma purtroppo quando le cose vanno bene alle prime ricadute mi scoraggio un po' e rinizio a rimuginare.

Penso sempre se sarà la volta buona o no, che mi porterà verso la guarigione? Quando parlo con la terapeuta a volte rimango un po' perplesso a volte mi aspetto che mi indichi qualche tecnica diversa, invece mi ripete sempre le stesse cose e a volte i dubbi aumentano, troppi dubbi ecco il problema vorrei certezze per stare più tranquillo.

Chiar.mo Sig.re Enzo,

credo Lei si sia già offerto una iniziale  risposta su una possibile ripresa psicoterapeutica. I pensieri ricorrenti, lo stato rimuginatorio le segnalano il bisogno di comprendere il reale motivo per cui i suoi disturbi si sono  presentati offrendo sul "piatto" la possibilità di prendersi in carico rispetto al suo passato che percepisce angosciante e ad un sé  che si dibatte dalle prove in corso così difficile a cui non si sente ancora pronto ad affrontare.