Dott.ssa Ileana Ambrosio

Dott.ssa Ileana Ambrosio

Psicologa, Psicoterapeuta

Da quando viviamo insieme sento un forte distacco emotivo

Salve, sono una donna e mamma di ventinove anni, convivo col mio compagno da quasi un anno, cioè da quando è nato nostro figlio. Prima di avere il bimbo c'era qualche incomprensione tra me e il mio compagno, ma piccoli litigi che si risolvevano in un giorno, niente a cui dare davvero peso, adesso da quando viviamo insieme sento un forte distacco emotivo, facciamo ancora l'amore, ma emotivamente sento che inizia a mancarmi qualcosa, non ritrovo più quell'uomo con cui avevo tanta complicità e con cui ridevo tantissimo, tutto a seguito di una lite pesante avuta qualche mese fa per la presenza pesante e invadente di sua madre, che non lascia spazio alla nostra famiglia nemmeno nelle decisioni importanti, dicendo sempre la sua, anche quando non gli si chiede un consiglio. Io da quel momento me la sono un po presa con lui, so che è sbagliato ma mi è venuto naturale mettere le distanze. Ho provato a non parlare e non cambia nulla, ho provato ad avere un chiarimento ma non riusciamo proprio a capirci.. non so come comportarmi. Mi sento infelice e sola.

Salve. La maggior parte dei conflitti di coppia derivano da una mancata separazione (di entrambi o di uno dei due partners) dalle proprie famiglie di origine. Da quello che mi racconta sembra che il suo compagno non abbia mai elaborato questa separazione (nello specifico dalla madre) e pertanto non sia in grado di far rispettare i giusti confini e proteggere il proprio, nuovo nucleo familiare. La lite a cui lei fa risalire l’origine della crisi mi sembra l’evento che le ha mostrato un aspetto del suo compagno, fino ad allora a lei ignoto. Infatti, da ciò che racconta, la vostra convivenza coincide con la nascita di vostro figlio e quindi a quanto pare lei non aveva avuto modo di conoscere nella quotidianità quell’uomo con il quale già aveva ogni tanto delle “incomprensioni”.  Il progetto genitoriale implica responsabilità da condividere nella coppia, ma quando non c’è un rapporto consolidato, maturo e alla pari può rappresentare una sfida sfibrante per l’equilibrio relazionale dei partners. Il vissuto di solitudine probabilmente deriva dalla mancanza di uno spazio intimo in cui lei e il suo compagno possiate confrontarvi e sentirvi famiglia e dal sentire questo spazio continuamente invaso dalla madre di lui. E' come se fosse lei l' "esclusa" da quella intesa e relazione privilegiata tra il suo compagno e la madre. Credo lei abbia bisogno di essere sostenuta per uscire dall’isolamento, confrontarsi e fare chiarezza dentro di sé.