Dott.ssa Iolanda Lo Bue

Dott.ssa Iolanda Lo Bue

Psicologo e psicoterapeuta individuale, di coppia e familiare

Come dovrei reagire alla condizione di mia Madre?

Salve, vorrei sapere come comportarsi con mia madre, lei molto tempo fa era una buona madre, ma dopo la diagnosi di Autismo, data ad un mio cugino a cui era molto legata, cominciò a cedere, fino a che per via di alcuni piccoli problemi durante la gravidanza di mia sorella, non cadde completamente; Ora dopo 11 mesi dalla nascita di mia sorella, ci ritroviamo in serie difficoltà economiche, che necessitano per forza un suo contributo alle finanze famigliari; Lei nonostante questo non appena viene pronunciata la parola LAVORO diventa una furia, ma questa è solo la punta dell'iceberg, molte volte ha attacchi di ira, con allegato linguaggio scurrile e lancio di oggetti (di mia proprietà) oppure urla contro sua figlia, che vista la sua tenera età, necessita di molto tempo, togliendolo alla cura della casa estremamente importante per la madre, ma non sottovalutare neanche l'odio per tutto ciò che comprende la sfera famigliare di mio padre, oppure il non-rispetto verso gli altri; La situazione ormai è disperata, sia per me che per mio padre...Cosa si dovrebbe fare in questo caso?

Buongiorno Kevin,

ho letto la situazione che stai vivendo con tua madre. Ritengo sia opportuno che lei venga seguita da uno Psichiatra in grado di fornirle un’adeguata cura farmacologica. In seguito potrà iniziare un percorso di Psicoterapia. In questo momento è necessario farle comprendere il bisogno di essere aiutata da figure specialiste. Non è un problema che potete affrontare da soli. Tua madre non ha smesso di essere una buona madre, ma quando si manifestano degli Stati di malattia su diversi livelli è possibile intravedere un cambiamento della persona negli stati comportamentali, umorali ed affettivi.

Mi auguro possiate superare questo momento difficile.

Cordiali saluti