Dott.ssa Iolanda Lo Bue

Dott.ssa Iolanda Lo Bue

Psicologo e psicoterapeuta individuale, di coppia e familiare

Crisi D’identità - Orientamento Sessuale

Buongiorno,

Vi scrivo poiché non so più cosa fare. Sono una ragazza di 23 anni e tutto questo mio malessere che ho al momento è iniziato quasi 3 anni fa quando mi sono trasferita in Inghilterra per completare il mio terzo e ultimo anno di università. Premetto che dai 16 anni sono ipocondriaca quindi passo le giornate ad autodiagnosticarmi problemi su problemi. Pochi mesi dopo essere arrivata in UK mi viene un bruttissimo attacco di vertigini dal nulla, che mi lascia KO per una settimana incollata al letto. I dottori inglesi pensano sia solamente una comune labirintite e quindi diciamo che continuo la mia vita. Tuttavia con il passare del tempo avverto sempre più spesso giramenti ti resta, annebbiamento e sopratutto constante ronzii nelle orecchie. Da Questo momento mi ossessiono su cosa passare essere dato che nel corso di 3 anni mi vengono altri 2 attacchi pesantissimi sempre dal nulla come il primo. Questi episodi mi hanno lasciato con una grande ansia e panico poiché ho smesso per molto tempo di uscire ed essere me stessa. Dopo l’università ho cominciato subito a lavorare a Londra facendo uno stage di un’anno. In cui mi sono trovata bene ma a causa di questa ossessione non sono riuscita a godermelo a pieno a causa della paura di stare male. Ha anche portato alla rottura con il mio fidanzato perché non riuscivo a fare più niente. Passavo le giornate su giornate a cercare di internet cosa potesse essere ho fatto esami di qualcunque tipo incluso TAC al cervello e collo. Non potevo più frequentate luoghi pubblici come metro e centri affollati perché venivo assolta da un senso estremo di panico con palpitazioni, giramenti di testa e la sensazione di morire. Ho passato moltissimo tempo a piangere e nascondere perché rivolevo la mia vita di prima, volevo essere normale. La svolta e stata quest’estate quando un otorino mi ha detto che tutti i miei mali erano collegati ai miei denti, mascella e collo. Quindi iniziò la terapia però nel frattempo ritorno a Londra per iniziare il mio master. A questo punto tutto é peggiorato perché ho iniziato a sentirmi orribile. Ho iniziato a riprendere peso, trascurarmi e trascurare la casa. Non mi piaceva il master però allo stesso tempo ho stretto molto amicizie a cui non ho mai confessato niente. Ho questo senso d’ansia che mi assale continuamente fino ad arrivare a fine Gennaio di quest’anno momento in cui dovevo consegnare delle tesi per l’università. E stato il capolinea, non riuscivo a scrivere ero bloccato. Più mi bloccavo più saliva il panico, l’ansia e l’istericità. Mi buttavo per terra urlando piangendo ma per fortuna c’era mia sorella che mi ha aiutata. Tuttavia questo episodio mi ha lasciato completamente vuota, perché non mi sono più riconosciuta, ho avuto paura di me stessa. Mentre ora, diciamo che la mia ossessione più recente e sulla mia sessualità. Da un giorno all’altro guardando un film ho notato mentre guardavo le gambe dell’attrice ho una contrazione muscolare nell’area pelvica che mi ha mandato completamente in palla. Premetto che sono sempre stata molto sicura della mia sessualità non ho mai avuto fantasie o attrazioni di alcun genere verso le mie amiche. Tuttavia questo ha scaturito l’inizio di test e analisi fisici che mi stanno tormentando. Tutto il giorno ho questi pensieri intrusivi che mi stanno facendo impazzire. Come da prassi ho iniziato a cercare nel Web tutti i segni per capire di essere lesbiche e a guardare video. Premetto anche che ho amici gay e non ho nulla contro di loro ma il pensiero di esserlo mi crea enorme disagio, ansia e sconforto. Però sento di essere entrata in una voragine di pensieri assurdi cercando di convincermi di essere omosessuale. E da quasi un mese che va avanti a tal punto che penso sempre di più che se fossi morta sarebbe la fine del mio calvario mentale. Non mi riconosco più, sento che la mia mente abbia preso il controllo su tutto. Ora passo le giornate a piangere nel letto a causa di questa ultima mia ossessione e di come non ho più in controllo sulla mia vita. Non so più cosa fare, ho veramente paura di me stessa e non so più chi sono.
Lo scorso venerdì sono andata per la prima volta da una psicologa qui a Londra e secondo lei soffro di general anxiety, panic disorder e pensieri OCD. Però non dirlo con certezza finché non faccio dei questionari prossima settimana.
Sono completamente disperata.

Gent.le Camilla,

ritengo che sia necessario continuare questo percorso di Psicoterapia al di là della Diagnosi. Ciò che è importante è che lei possa ritrovare se stessa nella sua vera identità, non avendo paura di ogni cosa e di ogni ipotetica situazione. Le auguro di fare un buon percorso per superare queste difficoltà riprendendo la sua vita in mano, affrontando ogni cosa con coraggio.

Cordiali saluti