La mia formazione parte come Psicoterapia Cognitivo comportamentale, attualmente considerato uno degli approcci terapeutici più efficaci nel trattamento di molte patologie psicologiche, integrate da basi teoriche di ultima generazione, sul piano psicologico, l’Acceptance and Commitment Therapy, conosciuta anche come: ACT (pronunciata come una singola parola “azione”) è una terapia comportamentale basata sulla mindfulness che mette in discussione le regole di base del mainstream della psicologia occidentale.
La mia formazione parte come Psicoterapia Cognitivo comportamentale, attualmente considerato uno degli approcci terapeutici più efficaci nel trattamento di molte patologie psicologiche, integrate da basi teoriche di ultima generazione, sul piano psicologico, l’Acceptance and Commitment Therapy, conosciuta anche come: ACT (pronunciata come una singola parola “azione”) è una terapia comportamentale basata sulla mindfulness che mette in discussione le regole di base del mainstream della psicologia occidentale.
Questa terapia utilizza una miscela eclettica di metafore, paradossi e abilità di mindfulness, insieme ad un ampia gamma di esercizi esperienziali e interventi comportamentali guidati dai valori.
Su un piano comportamentale porta le persone a conoscersi meglio, rientrando in contatto con il proprio corpo attraverso esercizi di respiro, meditazione ed utilizzo con ottimi risultati l’aiuto dell’ipnosi.
L’ACT ha un’efficacia provata sperimentalmente su una varia gamma di condizioni cliniche; depressione, disturbo ossessivo compulsivo, stress lavorativo, dolore cronico, stress da cancro terminale, ansia, disturbo post traumatico da stress, Disturbi alimentari, abuso di sostanze ecc.
L’ACT fa ampio uso di esercizi esperienziali costruiti per aiutare la persona a entrare in contatto con: pensieri, sentimenti, ricordi, sensazioni fisiche potenzialmente dolorosi (e spesso evitati) a toccare con mano alcune delle stranezze dei propri processi verbali.
Lo scopo di tale approccio, va ad analizzare si il sintomo, ma prevalentemente va a capire l’origine del sintomo, cosa stà sotto la “punta dell’iceberg”, le dinamiche che hanno innescato nel corpo la sintomatologia e la richiesta di aiuto, per far si che la persona ristabilizzi il proprio fondo affettivo di base (analisi Psicosomatica).
L’approccio presenta le seguenti caratteristiche:
Generalmente a breve termine
Fondata su basi scientifiche
Riferito al vasto patrimonio empirico costruito dalla ricerca
Orientato a una soluzione personalizzata centrata “sul qui e ora” che quindi privilegia la risoluzione delle problematiche attuali
Completo di verifica e monitoraggio dell’efficacia del trattamento
Aiuta ad identificare e modificare pensieri e comportamenti disfunzionali
Attivo e collaborativi anche con il paziente