Accettazione del suicidio

Metto sotto la voce depressione.. Sono di quelli che interpreta il suicidio alla maniera giapponese: il metodo più onorevole per uscire da una vita che non ti calza bene. Non voglio stare a fare "pipponi" su questo va male etc. etc. A me serve l'approvazione degli altri.. nel senso che avendo ancora i genitori.. una moglie. Insomma, so la scia che lascerei dietro, e procurare dolore ad altri mi frena. Come potrei fare capire agli altri che il suicidio è il massimo atto di liberazione? Insomma non serve a me.. chiedo per i miei :D Per favore niente numeri o frasi di conforto. Non ho i soldi per seguire un terapeuta e quel poco che ho sto cercando di organizzare viaggio tra Olanda o Svizzera per...un dolce passaggio ( che sono anni avanti a noi.. ma noi italiani ci vogliono solo come camerieri). Contando nella vs professionalità spero in qualche spunto.

Caro Vincenzo,

nel suo territorio ci saranno sicuramente servizi pubblici, quindi gratuiti, a cui si può rivolgere. Inoltre, ci sono varie associazioni che può contattare telefonicamente, Telefonoamico  (02 2327 2327) è una di queste.

Spero che riesca a trovare la forza di lottare sino all'ultimo come i samurai che ha menzionato.

Cordiali saluti 

Dottor Raffaele Mallardo