Dott.ssa Laura Porry Pastorel

Dott.ssa Laura Porry Pastorel

psicologa, psicoterapeuta, sessuologa clinica

Informazioni riguardanti un lutto

Salve è da 20 giorni che ho perso la mia ex ragazza a causa di un suicidio!

È la prima volta che mi capita di vivere un'elaborazione di un lutto e a volte mi rendo conto che ho paura di sbagliare, mentre altre mi stupisco di come sto reagendo davanti a questo brutto dramma!

Continuo la mia vita tra amici, relazioni, lavoro e sport e questa è la parte che mi da forza, perché nonostante la tristezza e l'angoscia sto continuando a vivere (adoro troppo vivere) e proprio perché amo troppo la mia vita, a volte mi angoscia la paura che questo processo del lutto mi porterà a dover rinunciare per un periodo a viverla a pieno.

Per paura di non vivere il lutto a volte riguardo le foto per cercare di piangere e ci riesco e cerco di avere degli spazi nella giornata in cui pensare a lei. La domanda finale è: possibile portare avanti già da subito la propria vita, anche se con le paure e le emozioni negative, che a volte ci sono e portarsi nel cuore in maniera, a volte dolorosa a volte amorevole, questa situazione?

Per i tanti impegni la notte è il momento in cui penso e in una settimana ci sono stati due eventi di insonnia. Razionalmente capisco che fa parte del processo. Anche se da due mesi era la mia ex ho condiviso una relazione bellissima con questa persona. Sembra che io abbia già metabolizzato e accettato la perdita in maniera sfrontata. Però ho questa incertezza di cosa potrebbe accadere durante il processo. È come se dentro me qualcosa mi dice che il peggio deve ancora arrivare..
Grazie

Buongiorno Antonio, grazie per la condivisione di questo tuo momento complesso. Credo che il lutto, soprattutto se causato da un gesto estremamente drastico e tragico come lo scegliere di togliersi la vita, porti con se emozioni e sentimenti difficili da controllare. Capisco anche che avevate una relazione da poco tempo, seppur intensa, e mi ha colpito molto il tuo ripetere quanto tu sia attaccato alla vita. Io cercherei di stare in contatto con le tue emozioni e con quello che provi, senza giudicarti troppo ma soprattutto senza aspettare che qualche cosa di terribile ti accada. Probabilmente adesso questo e’ il tuo modo di vivere il lutto, esorcizzandolo anche un po’, ma questo non vuol dire che tu non ne soffra. Dentro, altrimenti non ci avresti scritto e dormiresti tranquillo tutte le notti. Scrivimi per ulteriori confronti e/o chiarimenti. Sono a disposizione.