Dott.ssa Laura Prosdocimo

Dott.ssa Laura Prosdocimo

Psicoterapeuta cognitivo - comportamentale/Neuropsicologo Clinico

Credo di soffrire di DOC (disturbo ossessivo-compulsivo)

Salve a tutti, sono un ragazzo di 22 anni e da un bel po di tempo ormai ho questi pensieri ossessivi che si ripresentano continuamente. Mi spiego meglio, innanzitutto credo di soffrire di DOC, perchè vi sono tutti gli elementi riconducibili a ciò, cioè sento il bisogno di ripetere nella mia testa dei pensieri precisi (non negativi), ad esempio eventi che ho in programma nel giro di due settimane oppure una lista di cose da acquistare, sento il bisogno di ripertemeli in continuazione, e facendo questo è come se avessi un sollievo momentaneo, dico momentaneo perchè questi pensieri ricominciano a frullarmi in testa nel giro di poco tempo. Ricordo che quando ero più piccolo, tipo sui 14-15 anni avevo un'altro tipo di problema, dovevo obbligatoriamente sistemare gli oggetti in modo simmetrico e maniacale, oppure fare azioni più volte (spegnere la luce ad esempio); adesso questo tipo di ossessione è diminuita di molto, lasciando spazio a questi pensieri e rituali che faccio soltanto nella mia mente, ma che spesso mi stancano o mi impediscono di svolgere attività in pieno regime. Io con questo problema ci ho sempre vissuto, senza pormi quesisiti sulla possibile risolvibilità, ma ora mi sono stufato, vorrei avere la mente libera. Sono un tipo molto calmo, sensibile, emotivo, socievole, timido con le ragazze. Anche se non sembra, sono anche un tipo molto ansioso di fronte a certe situazioni. Inoltre, è da un po di tempo che la mattina non ho voglia di alzarmi, forse perchè al mattino appena sveglio ho di nuovo questi pensieri che invadono la mia mente, o perchè sono di fronte ad un principio di depressione, spero di no...ho bisogno di vostri pareri e consigli...?

Caro Germano,

per qualsiasi tipo di malattia prima si interviene meglio è. Se ha dei seri dubbi sulla sua salute e si trova in una situazione di disagio psicologico, la cosa migliore è di rivolgersi ad un psicoterapeuta e capire esattamente di quale disturbo si tratta e poi intraprendere un percorso che le permetta di stare meglio. 

Cordialmente.