Bambina di 4 anni timida o soffre di ansia

Buongiorno, ho una bambina di 4 anni, già da piccolissima voleva stare solo con le persone più vicine a lei e con la quale si sentiva più al sicuro, quindi, io, il papà, il fratello e la nonna materna. Crescendo ho notato difficoltà nel rapportarsi con gli altri bambini, a scuola le maestre mi dicono che passato il primo periodo adesso interagisce con gli altri, ma in attività dove si sta in classe. Nelle feste di classe ad esempio, non balla, non gioca, sta seduta in un angolino e interagisce solo se viene interpellata. Non posso lasciarla da sola ai compleanni o ad altri eventi, io devo sempre esserci, se siamo a feste o matrimoni, anche in presenza di altri bambini, lei sta sempre con me e con nessun altro, io devo giocare con lei e se provo anche solo ad allontanarmi un attimo piange a dirotto. Non permette a nessuno di toccarla, baciarla o semplicemente stringerle la mano. È estremamente timida , non riesce a tenere testa agli altri bimbi, quelle poche volte che interagisce e temo che tutto questo influisca sulla sua indipendenza. Premetto che io non sono una madre troppo apprensiva e appiccicosa. Cosa posso fare? Non capisco se è semplice timidezza oppure posso fare qualcosa per aiutarla. Ho pensato più volte di andare da uno psicologo infantile, potrebbe aiutare?

Salve, cara signora io partirei dal cercare di capire le  possibili cause:

Temperamento innato (è solo più cauta)

Ansia da separazione

Stile educativo ansioso o iperprotettivo

Difficoltà comunicative o esperienze stressanti precoci.

👍Le posso elencare alcuni consigli, chiaramente il tutto molto generico, non avendo visto la bambina e stando alla sua descrizione.

👍Non forzare la bambina a socializzare: rispettare i suoi tempi.

Favorire piccole separazioni graduali, in ambienti sicuri.

Rinforzare ogni piccolo passo verso l'autonomia ad essere. "Hai giocato un po' da sola, bravissima!"

Usare storie o giochi simbolici per affrontare la separazione.

Mostrarsi calma e fiduciosa, evitando di trasmettere ansia.

Stimolare il gioco con pochi bambini, in ambienti familiari.

🔎 Quando approfondire: Se il comportamento persiste nel tempo e interferisce con la vita quotidiana, valutare un breve percorso di osservazione psicologica.

Dott.ssa Villani Laura 

Ricevo a Pedara Catania 

Cordiali saluti