Dott.ssa Letizia Ferrante

Dott.ssa Letizia Ferrante

Psicologo, Psicoterapeuta

Le insegnanti mi dicono che mio figlio non sa disegnare bene

Buongiorno, mio figlio Filippo ha 4 anni. Ha cambiato scuola quest’anno ( è passato da una scuola infanzia privata ad una pubblica): Le maestre mi dicono che: a scuola sembra distratto; non disegna bene e non argomenta eventuali scarabocchi; se le maestre lo riprendono lui a volte le ascolta a volte no; gioca con i compagni anche se a volte interrompe il gioco se non si fa come dice lui o se semplicemente viene attratto da altro; se interpellato a volta dice la verità, a volte inventa storie fantastiche, a volte non risponde; in ultimo non sta sempre fermo. Morale: lo porti da PSICOLOGO. Faccio qualche premessa: Non è l'unico bambino della classe a cui sono state evidenziate certe ploblematiche ( a quanto pare a tutti i maschietti e alcune femminucce). A casa appare distratto solo se sta guardando la TV, rispetta le regole ( il non si fa è NON SI FA gli va ripetuto), capricci ne fa : ad esempio non si vuole sempre vestire da solo o non vuole raccogliere i giocattoli; passa ore a fare costruzioni con i LEGO, gioca con i suoi amichetti senza entrarvi in conflitto, vuole dipingere e colorare. Ha una sorellina di 2 anni con la quale litiga/gioca. Entra in conflitto con me dicendomi che sono Cattiva se non gli faccio fare cio che vuole e sempre piu spesso afferma “ io non sono capace” “ il mio cervellino è piccolo e mi fa fare sciocchezze”. Il fatto che non sappia disegnare è così preoccupante ? Possono le insegnati nascondersi dietro il “blocco emotivo” se non argomenta?la cosa che piu mi preoccupa è che Filippo a lungo andare si convinca di non saper fare le cose. Ringrazio anticipatamente per ogni eventuale consiglio.

Buongiorno Gaia, sicuramente suo figlio è un bambino dal carattere molto forte e determinato, per questo è fondamentale continuare a fargli rispettare le regole. All'età di 4 anni non esiste un "sapere disegnare". Il disegno è molto importante e dipende da una maturazione dello sviluppo psicomotorio, in particolare della coordinazione oculo-manuale, che non è uguale per tutti i bambini. Questa è l'età in cui la manualità e la coordinazione occhio-mano, che in seguito diventeranno la base per l'apprendimento della scrittura, vanno sviluppate con tutta una serie di attività che le insegnanti dovrebbero proporre. E' possibile che la frustrazione e l'insuccesso portino Filippo a fuggire dal compito, attraverso il rifiuto o spostando l'attenzione su altre attività. Sarebbe opportuno motivarlo con adeguati rinforzi o attraverso lo svolgimento di attività a lui più gradite (disegnare cose che gli piacciono o inserire l'attività di disegno all'interno di un gioco). Altro discorso è quello del disegno come "espressione creativa". Tutti possiamo essere creativi e soprattutto i bambini a questa età se non sono ancora intrappolati da affermazioni di giudizio (giusto/sbagliato, bello/brutto) e riferimenti normativi (si fa così). La creatività va solo espressa, come ogni bambino la sente.