Perché penso continuamente di essere tradita da mio marito?

Buongiorno. Mi chiamo Debora, sto con mio marito da 7 anni. 5 da fidanzati e 2 da sposati. Sono molti anni che ho un pensiero fisso che non mi fa vivere serenamente la mia relazione. Come coppia Siamo felici, non c'è alcun problema tra di noi, ci amiamo tantissimo e io mi fido di lui come lui di me. Viviamo praticamente in simbiosi. È un rapporto così bello da sembrare un sogno. Ma, sono diversi anni che penso sempre alla paura di essere tradita, perché come lo vedo io mio marito, che è una bella persona, un bell'uomo, lo vedono anche le altre donne. E ho paura che qualcuna possa portarmelo via senza che io me ne accorga. Lui mi rassicura sempre che non succederà mai una cosa del genere perché ha occhi solo per me e che pensa solo a me e al nostro futuro insieme. Io lo credo perché lui non ha mai dato segnali di instabilità verso di me, mai un comportamento sospetto. Ma allora perché io mi faccio prendere così tanto da questa paura? Perché mi fa stare così male questo pensiero e mi insospettisco su ogni cosa, anche senza un valido motivo? Come posso fare per risolvere questa cosa? Grazie.

Gentile Debora, la relazione con suo marito sembra sana e solida. Si percepisce la soddisfazione e il desiderio di fidarsi, ed è normale che, quando si vive qualcosa di così bello, ci possa essere anche la paura che finisca o che qualcuno glielo porti via. Le preoccupazioni e i pensieri che la invadono parlano di fiducia tradita, di minacce esterne potenziali, di un vivere in "simbiosi" che da un lato la rassicura, ma dall'altro non le permette di percepire sicurezza e autonomia al di fuori del rapporto. Sono tutti elementi che spesso richiamano precedenti esperienze di relazione, spesso anche precoci, che in qualche modo possono aver trasmesso un insicurezza personale di fondo, la paura di non essere abbastanza e che, volenti o nolenti, si ripropongono in tutte le relazioni. Un percorso di psicoterapia, anche breve, potrebbe aiutare a lavorare su queste immagini di sè e farla stare meglio.

Cordiali saluti

dott. Luca Giovanelli