Dott.ssa Lucia Dori Sabella

Dott.ssa Lucia Dori Sabella

psicologo, psicoterapeuta, psicodiagnosta

Mio figlio ha un carattere molto difficile e non relaziona con i compagni facilmente

Buongiorno, sono la mamma di un bambino di quasi 9 anni e che frequenta la terza elementare. Non ha nessun problema di apprendimento, solo nel comportamento. Ha un carattere molto difficile e non relaziona con i compagni facilmente. I primi due anni di scuola sono passati tranquillamente. Quest'anno è indescrivibile. Non passa giorno che le insegnanti non mi fermino fuori da scuola per raccontarmi cosa combina mio figlio: Si mette ad urlare in classe, piange se un compagno lo guarda perchè pensa lo stia prendendo in giro, si va a nascondere sotto il banco. Le insegnanti sono esasperate e pure io non so più che fare e pensare. Continuo a parlare con lui e chiedergli di dirmi se c'è qualcosa che non va o cosa gli passa per la testa. L'unica risposta che mi da è che i suoi compagni lo prendono in giro e a lui scatta la rabbia e si comporta così. All'inizio le insegnanti hanno cercato di comprendere e di aiutarlo e lo stesso i compagni, ma ora i compagni quasi non lo considerano più perchè non vedono in lui la voglia di cambiare e le insegnanti non riescono a capire cosa non va. Mi hanno detto apertamente di portarlo da un psicologo, ne ho parlato anche con la pediatra che mi ha consigliato la stessa cosa. Cosa devo fare.. Grazie
Cara Monica, ho letto con attenzione la descrizione che mi hai fatto delle difficoltà di tuo figlio. quello che mi sento di dirti è che è sicuramente giusto rivolegrsi ad uno specialista, anche solo per un confronto ed una chiarificazione della situazione. la mia formazione mi porta a dirti che le difficoltà del tuo bambino difficilmente derivano da qualcosa nato dentro di lui, come succede negli adulti, ma molto probabilmente è la reazione a qualche situazione esterna, un modo che lui ha trovato per rispondere a questa nuova sollecitazione, se pur non adattivo. inoltre è difficle che lui riesca a rispondere a domande di tipo introspettivo che necessitano di riflessione e ragionamento astratto, capcità che non ha ancora acquisito. potrebbe essere più utile riflettere sul contesto in cui il bambino vive e su cosa di questo è cambiato negli ultimi tempi. buona riflessione!