Mio marito di 56 anni pecca di un infinita presunzione

Ho una famiglia che potrebbe essere felicissima, peccato che mio marito 56 anni pecca di un infinita presunzione e questo fa si che io e miei figli veniamo insultati con termini (siete un costo ,sciacalli ,non farete ma niente nella vita .....) Questo non vuol dire che non ci voglia bene anzi ci ama infinitamente ma non riesce a darci tutto quello ci hadato e ci da' senza prima o poi rinfacciarlo anche in maniera violenta. Vi dico questo perche' oggi dopo l'ennesimo non incoraggiamento nei confronti di mio figlio maggiore(25 anni) il piu insicuro dei tre ha fatto le valige per la seconda volta ed e' andato fuori casa senza un lavoro ,che cerchera , a casa della nonna. Non e semplice spiegare quella che e la vera realta scrivendo,posso aggiungere che amo molto mio marito e cerco sempre di fargli capire che sbaglia,ma non sempre ci riesco. Gli altri due mie figli sono arrabbiati con il grande perche e andato via anchevse capiscono che anche lui ha ragione. Ho proposto a mio marito di andare da uno psicologo ma la risposta ve la potete immaginare. Grazie e scusate se non sono stata chiara ma il solo scrivervi mi ha fatto bene!!
Gentile Utente, la sua posizione all'interno della dinamica familiare appare davvero delicata e probabilmente causa di una significativa sofferenza anche per lei oltre che per i suoi figli. Come lei riconosce, non è facile descrivere una situazione complessa affidandosi ad uno scritto perciò le domando se non abbia pensato alla possibilità di rivolgersi lei stessa ad uno psicologo: se suo marito non rileva la necessità di un consulto per sé ritenendosi sufficientemente adeguato, lei e i suoi figli rilevate invece un certo malessere e potrebbe essere questo malessere a diventare oggetto di lavoro psicologico per rafforzarvi nell'affrontare un atteggiamento, quello del marito e padre, che sembra difficilmente modificabile. Se lo desidera mi contatti pure, rimango a sua disposizione. Un cordiale saluto,