Dott.ssa Lucia Rinaldi

Dott.ssa Lucia Rinaldi

psicologo, psicoterapeuta, psicodiagnosta, consulente tecnico di parte

Superare un tradimento

Salve, ho 48 anni, bello, ho successo nel lavoro, chi mi conosce mi giudica un figo, un duro, uno di successo, grintoso e tutto il resto....
Sono sposato da 5 anni con una bellissima donna, di tre anni più giovane, con la quale convivo da 13.
Abbiamo 2 splendidi bambini.
Da 3 mesi ho scoperto che mia moglie mi tradisce, da quasi un anno, con il suo capo di 20 anni più grandi di lei, separato, e, cosa ancora più grave, lo ama e ha deciso di far naufragare il nostro matrimonio.
Ha letteralmente perso la testa e non trovo la chiave per farla ragionare.
Ho tentato in tutti i modi di salvarlo, ma ho fallito miseramente.
Oramai ho deciso di mettermi l'anima in pace e di provare a riprendere in mano la mia vita, ma l'amore che ho nutrito, e che forse nutro ancora, per la donna che mi ha tradito, che ha distrutto i miei sogni, il mio progetto di vita, il mio ideale di famiglia è talmente forte che mi sento perso e l'esatto opposto dell'incipit.
Ho l'impressione che il dolore che provo non finirà mai e che non riuscirò a recuperare il matrimonio, perché questo voglio, sarebbe un insuccesso terribile.
Sentimentalmente sono debole e non riesco a trovare la forza di reagire, mia cugina mi definisce "fracicone sentimentale" e mi ha suggerito di rivolgermi a voi per rinforzarmi.
Non riesco a trovare la forza di staccarmi dal concetto di moglie ideale che ho avuto fino a 3 mesi fa.
Cosa e come possa fare per superare questo momento?

Lei descrive una situazione ideale riguardo al raggiungimento dei propri obiettivi personali, di coppia e di famiglia. Una situazione ideale distrutta all’improvviso da questa scoperta: non solo quella situazione ideale nella quale pensava di stare non esiste più ma rischia di non esistere più nemmeno un rapporto imperfetto visto che sua moglie ha deciso di far naufragare il matrimonio.

Immagino quanto debba essere difficile per lei ritrovarsi all’improvviso in questa nuova realtà. Credo sua cugina abbia ragione a dire che forse in questo momento ha bisogno di aiuto.

Probabilmente non esiste un modo per superare questo momento senza dolore, può comunque farsi sostenere in questa difficile ristrutturazione dell’immagine di sé e della sua famiglia e magari cogliere questa terribile situazione per vedere meglio delle cose di sé e delle relazioni.

Se vuole può chiedere un appuntamento a me o a un’altra collega.

Un saluto