Dott.ssa Luisa Saladino

Dott.ssa Luisa Saladino

psicologo, psicoterapeuta, psicodiagnosta

Mio figlio di 17 anni ha grosse difficolta' in merito scolastico

Buongiorno ero interessato a saper come poter aiutare mio figlio di 17 anni che ha grosse difficolta' in merito scolastico al punto di aver perso gia' un anno nonostante le grandi potenzialita' riconosciute non da noi genitori ma dagli insegnanti stessi Dicono che e' distratto , non si impegna , sembra privo di ogni interesse ma quando gli si dice di lasciar perdere e di trovarsi un lavoro non ne vuole sapere Avendo gia' perso l'anno pensavamo gli fosse servita da lezione , anche perche' a quanto dice non pensava di meritarla, nonostante ci fossero state tutte le avvisaglie del caso ( gravi insufficenze recuperate solo in parte) invece la storia si sta ripetendo. E’ un bravissimo ragazzo ma quando si trova davanti alle difficolta’ si demoralizza e lascia perdere invece di affrontarle e sconfiggerle impegnandosi di piu’ Anche nello sport e' successa la stessa cosa.E'un bravissimo giocatore di calcio Quest'anno arrivato alla soglia della prima squadra,dovendo lottare per guadagnarsi il posto a differenza degli altri anni dove giocava sempre, dopo due mesi ha smesso e abbandonato anche l'attivita' sportiva. Volevo chiedere come poterlo aiutare a superare queste difficolta’ o a chi rivolgersi in maniera specifica Grazie

Caro papà Fabio,

comprendo perfettamente la tua preoccupazione nei confronti del disagio che tuo figlio sta attraversando in questo momento dal punto di vista scolastico. Da ciò che scrivi mi sembri un genitore attento e premuroso e questa è una forza. Tu parli di una difficoltà scolastica, al tempo stesso cogli la possibilità che questo suo disagio si generalizzi probabilmente ad altri ambiti della sua vita, come può essere quello sportivo, come tu stesso hai scritto. Dunque, avendo pochi elementi a mia disposizione, sono portata ad ipotizzare proprio che il suo malessere, la sua demoralizzazione (per usare le tue stesse parole) di fronte ad alcune situazioni per lui difficili, sia proprio una sua modalità con la quale lui si rapporta alle situazioni sfidanti. Sarebbe utile, per tale motivo, rintracciare quelle motivazioni che lo portano ad avere quel senso di sfiducia nelle sue capacità attraverso un percorso di tipo psicoterapeutico. Mi sembra anche di aver colto una doppia richiesta da parte tua: come posso aiutarlo? In tal caso potrebbe essere un’eventualità concordare dei colloqui anche con voi genitori. Resto a disposizione per eventuali chiarimenti. Un caro saluto ed in bocca al lupo.