Mio figlio manifesta ansia prima di entrare a scuola

Buongiorno, mio figlio Luca, di 8 anni, frequenta la terza elementare. Fin dall'inizio dello scorso anno scolastico, ha manifestanto uno spiccato atteggiamento ansioso prima di entrare in classe e spesso piangeva (ora non più, ma si trattiene nel farlo). A scuola va bene, è molto attento in classe, ma spesso è disordinato nel trascrivere i compiti sul diario. La maestra ci riferisce che il bambino è bravo e sereno in classe. Preciso che mia moglie insegna nella stessa scuola. La nostra famiglia è molto unita e serena, infatti non riesco a capire per quale motivo manifesti questo stato ansioso. Luca ha una sorella più grande di lui di 5 anni ed ha un ottimo rapporto con lei e spesso giocano insieme(alcune volte, però, si deridono fra di loro). Spesso è agitato nel sonno e non riesce a dormire finchè non viene accolto nel letto dei genitori. Preciso che il primo anno di scuola dell'infanzia (aveva 2 anni e mezzo)lo accompagnavo io a scuola ed ogni volta che lo lasciavo all'insegnante, piangeva disperatamente. Inoltre, se non riesce subito nel fare le cose (anche ludiche) si butta giù e rinuncia all'impresa,denigrandosi.Nell'esprimere verbalmente i concetti noto spesso una certa afasìa. Vi ringrazio dell'attenzione. Alfredo
Sig. Alfredo, potrebbe trattarsi di un problema di timidezza e di inibizione, che chiaramentev si evidenziano maggiorm in ambienti esterni alla famiglia e dove, come la scuola, inevitabilmente si entra in contrasto e ci si confronta con gli altri. Suo figlio, fin da piccolo, lei ha osservato che faceva fatica a staccarsi dal genitore, quando veniva accompagnato alla scuola d'infanzia, forse ha bisogno di tempi più lunghi per adattarsi ai cambiamenti, alle richieste dell'ambiente. Spesso quello che i genitori osservano dei figli in casa o nelle relazioni familiari, non coincide con le osservazioni di altri educatori in contesti diversi. E' comunque un tassello in + di conoscenze sui propri figli. Afasia? meglio rivolgersi ad una logopedista per una diagnosi certa.