Dott.ssa Maddalena Bazzoli

Dott.ssa Maddalena Bazzoli

psicologo, psicoterapeuta, ipnologo

Problema nell'affidare i bambini ai nonni

Buongiorno, sono madre di tre figli (4 - 3 - 1 anno) figli voluti, desiderati e tanto amati. Premetto che di mio tendo ad essere possesiva nei loro confronti. Ho sempre i nonni (paterni) a casa, dato la nostra vicinanza. Li lascio venire a trovare i nipoti, anche se tutti i giorni è abbastanza pesante, ma cerco di non lamentarmi per la pace in famiglia. Non ho mai lasciato a dormire senza di me i miei figli dai nonni, patisco troppo il non averli vicino, non essere li per la buonanotte o al loro risveglio. Se ci penso piango. Poi c'è da dire che purtroppo mia suocera vuole dominare, fare lei la mamma, prendersi tutti i meriti e viziare (caramelle e barrette di cioccolato ogni giorno) i bambini per farsi dire che le vogliono bene. Patisco e nonostante i ripetuti richiami, ho scoperto che lo fa di nascosto. Non riesco a dir nulla perché per una mia considerazione ha litigato con mio marito ed io non voglio che accada.

Ma rispetto per me zero.

Arriviamo al dunque. Mio marito ha ricevuto in regalo un weekend al mare per sole due persone, e lui ha già organizzato di lasciare i bambini ai suoi (3 giorni e 2 notti). Sto male al pensiero, sono piena di ansie e paure. Paura che al mio ritorno lei gli avrà fatto il lavaggio del cervello per far si che lei debba essere la numero uno nel loro cuore. Che quando tornerò mi chiederanno sempre di andare da loro e cancelleranno la nostra routine per andare a dormire. Si ho paura che li riempirà di schifezze solo per tenerseli buoni e farsi volere più bene. Ma la mamma sono io!!! Mio marito mi ha già chiesto altre volte di lasciare i bambini per poter stare solo noi, sono sempre riuscita a dileguarmi, ora se dico di no, rischio di rovinare qualcosa con lui e non voglio. Vorrei dimostrargli che lo appoggio, ma ho l'ansia di notte aspettando quei giorni. Non voglio lasciarli, è questa la realtà. In tutto ciò i miei genitori non possono perché lavorano e non sono vicini. Certamente con loro sarei stata più tranquilla. La sto vivendo malissimo, ho gli incubi di notte. Grazie

Gentile Elix la prima considerazione che mi viene da proporle spontaneamente è quella di riuscire a godersi finalmente un pò di tranquillità con suo marito: patisce il distacco dai suoi figli ma in questo modo trasmette anche a loro la difficoltà a separarsi; non è un abbandono! La questione suocera appare complessa: a mio parere richiederebbe un breve lavoro di elaborazione pschica da parte sua volto a chiarirle le dinamiche relazionali che fino ad ora sembrano essere  soprattuto agite in una sorta di braccio di ferro tra di voi che non prelude a sbocchi costruttivi. Si faccia aiutare, in un clima di alleanza, da uno psicoterapeuta a sbrogliare questa matassa, ne trarrà dei vantaggi per il suo benessere e quello della sua famiglia di notevole entità. Dico ciò perchè dopo 30 anni di lavoro  in questo ambito ho potuto assistere a cambiamenti significativi ed importanti nelle persone che mi hanno chiesto un aiuto. Cerchi il coraggio per non smettere di sognare con suo marito, ha già fatto un primo passo scrivendoci...continui perchè la ricchezza di un amore di coppia consiste anche nel saper mantenere una certa quota di possibilità di SOGNARE insieme. E ciò non toglie energia e amore verso i suoi figli, anzi potrebbe contribuire a renderla più serena, disponibile perchè non nega a se stessa di vivere la propria parte fanciulla spontanea e fresca. Buon cammino