Dott.ssa Maddalena La Placa

Dott.ssa Maddalena La Placa

Psicologo, Psicoterapeuta

Sto passando il periodo piu' brutto e triste della mia vita, mia moglie 45 anni all'inizio dell'anno mi dice che vuole separarsi

buongiorno, la faccio breve... ho 50 anni e sto passando il periodo + brutto e triste della mia vita, mia moglie 45 anni all'inizio dell'anno mi dice che vuole separarsi dopo 15 anni di matrimonio 10 di fidanzamento e un figlio di 12 anni...dice inizialmente che non si sente voluta bene, gli domando se c'e' un altro e nega...gli dico che possiamo risolvere insieme ma niente da fare è convinta a troncare...smette di avere rapporti con me...gli sto vicino...cerco di capire e scopro che c'e' invece una relazione che è iniziata l'anno prima addirittura... viviamo ancora sotto lo stesso tetto per problemi economici ...io vivo malissimo sto male lei scappa la sera con scusa di andare in chiesa si vede con l'amico ...appena può fa anche 100 chilometri per andare a trovarlo un quarto d'ora la sera ...ha preso un telefono nascosto per parlare sempre con lui...io non conto più nulla se non per mantenere casa, spese e ultimamente ho scoperto che gli porta anche da mangiare..all'amico...ne abbiamo parlato apertamente a lungo e ha ammesso che c'e' stato l'anno scorso tradimento ma ora è solo un amico. Mia moglie cerca un lavoro, ora non lavora e dipende da me. Dice che non capisco, non accetto, intanto io soffro di ansia depressione e il medico ha iniziato a darmi cura per pressione minima alta e gocce per dormire. Li trovi la sera in chiesa, insieme quasi tutte le sere...lascia me e il figlio a casa e si ritaglia le sue orette ...io resto a casa con il figlio alle 20,00 torna come se nulla fosse e prepara cena se non l'ho già fatto io ..non so che cosa devo fare per uscirne...mi ha fatto capire chiaramente che la parte debole è lei in questo momento e che la casa e il figlio restano a lei se io chiedo separazione e in più devo corrispondere mantenimento e io andare altrove ...il tradimento non conta nulla...e poi ora è solo un amico e dimostrare la cosa è la mia parola contro la sua...se mi viene un infarto forse si risolve tutto...smetto di prendere pastiglie per la pressione minima a 120/130 che forse è meglio così...

Buongiorno Alberto,

mi dispiace molto per la sua situazione, che capisco essere molto pesante, quasi insostenibile, tanto da farla pensare al peggio.

Immagino che in questo momento sembri impossibile, ma l'unica cosa che mi sento di consigliarle è di prendere in mano la sua vita, cominciare a pensare a come affrontare questa situazione, sia dal punto di vista pratico-legale ma soprattutto suo personale, almeno in modo da dimostrare quel rispetto verso se stesso, che in questo momento sua moglie sembra aver perso.

Certo un confronto più onesto e tranquillo con lei sarebbe desiderabile ma in questo momento non sembra praticabile se è solo lei a volerlo.

Intanto la saluto con affetto,