Dott.ssa Maddalena Misculin

Maddalena Misculin
Psicologa Psicoterapeuta ATSC-CTA

Libera professionista, attualmente opero in uno studio privato e dal 2011 ho sviluppato corsi e laboratori esperienziali in collaborazione con l'Associazione Psychealòs e VibrAzioni.

In qualità di Psicologa, Cousellor Gestalt e AT e Psicoterapeuta offro consulenze e percorsi individuali, laboratori di gruppo, corsi in tema di genitorialità, autostima- self-confidence e autodeterminazione, decodifica dei sogni e fiori di Bach.

Mi occupo di adulti e adolescenti con problemi legati al ciclo di vita e crisi di cambiamento; lavoro sui processi di autoaffermazione, autorealizzazione e autodeterminazione; mi occupo anche di dipendenza affettiva e organizzazione borderline, elaborazione del lutto, vissuti depressivi, disturbi dell'umore, attacchi di panico; disturbi del sonno e d'ansia; disturbi di personalità quando necessario in collaborazione con altre figure professionali competenti sul piano medico.

Occasionalmente propongo corsi e laboratori di gruppo teorico-esperienziali psico-educativi per promuovere una cultura olistica della salute, del rispetto e dell'integrazione.

Autopresentazione e presupposti concettuali

Sono Maddalena Misculin, formata in qualità di Psicologa, Counsellor e Psicoterapeuta, il che significa che mi occupo di contenimento, orientamento e strutturazione di un percorso di sostegno e cura del nostro "corpo psichico"; facilito la persona nella focalizzazione del problema; infine posso accompagnare le persone verso una maggiore  comprensione di sé in modo tale che possano cogliere, rispetto a ciò che desiderano, quale sia il processo di blocco per cui si percepiscono in ampasse e, dopo averne compreso il senso, possano ri-decidere, integrare o ri-apprendere, a seconda del caso, funzionalmente con l'obiettivo attuale.

Il mio approccio è intrinsecamente paritario, cioè parte dal presupposto che "Io sono OK e Tu sei OK"; affermare questo nella concretezza significa che non ho la presunzione di correggere qualcosa che non va bene nella persona che ho di fronte, quanto di accompagnarla a conoscersi per indirizzare le proprie risorse in modo da garantirsi benessere piuttosto che disperdere le proprie energie fluttuando senza direzione o investendole disfunzionalmente. Questa prospettiva è volta a stimolare al massimo l'assunzione di responsabilità delle persone con un conseguente riappropriarsi del proprio potere, mantenendo da parte mia una posizione di totale rispetto.

Il mio è un approccio integrato denominato Analisi Transazionale Socio Cognitiva: il punto di partenza è l'AT (di Erick Berne) che è una teoria della personalità di matrice psicoanalitica a cui Pio Scilligo, fondatore della scuola, ha integrato altre prospettive coerenti con questa, che ampliano le possibili letture e di conseguenza le possibilità di intervento. Questo mi permette di usare diversi linguaggi e di adattare il mio modo di lavorare alla persona.

Presupposto di partenza è che "Noi nasciamo e muoriamo soli, ma tra queste due solitudini sperimentiamo una vita che è essenzialmente relazionale" (Pio Scilligo).

L'Analisi Transazionale introduce l'idea semplice che ci siano 3 modi essenzialmente di relazionarsi: le persone possono utilizzare pattern di comportamenti pensieri ed emozioni che riguardano prevalentemente

- sogni, bisogni e desideri, spinte vitali, pulsioni, istinto, intuito

- un sistema valoriale, doverizzante, la cognizione sociale, le regole culturali e le condizioni di appartenenza

- il rispondere ancorati al qui e ora, tenendo conto delle une e degli altri, nel tentativo creativo di integrare le istanze o la reazione, più o meno inconsapevole, effetto di copioni rodati, zone di confort familiari.

Queste tre potenziali posizioni interne le chiamiamo Stati dell'Io e sono rispettivamente il Bambino, il Genitore e l'Adulto. 

Normalmente usiamo tutti e tre questi stati dell'io in maniera anche molto integrata e veloce. Quando una persona si relaziona con un'altra può proporsi da qualsiasi di questi tre stati e altresì potrà rispondere utilizzando uno dei tre stati coerentemente con la circostanza presente oppure giocando dei ruoli relazionali.

La tendenza che possiamo avere a porci nelle relazioni in un ruolo precostituito, piuttosto che muoverci liberamente tra i tre stati dell'io in base alla richiesta del qui e ora, dipenderà da cosa abbiamo visto mettere in atto fintanto che guardavamo il mondo con il naso all'insù e cercavamo di capire le regole del gioco.

Tutto si impara! Impariamo dapprima che esistiamo, poi che abbiamo dei confini corporei con cui pian piano prendiamo dimestichezza fino ad essere capaci di procurarci ciò che abbiamo bisogno autonomamente; poi apprendiamo che apparteniamo a sistemi dove esistono regole, norme, valori e dei modi condivisi di fare e interpretare la realtà a cui partecipiamo; infine impariamo e selezionare ciò che condividiamo e a scartare ciò che non ci appartiene e a determinare le nostre scelte in base ai nostri bisogni, i nostri valori e i dati di realtà presenti. Molte volte impariamo molto di più, ovvero impariamo strategie per ottenere ciò che desideriamo senza incorrere in ciò che temiamo; queste decisioni strategiche su come muoverci nel mondo sono frutto di come interpretiamo i messaggi inviati delle persone importanti che ci circondano e sono tanto funzionali quanto inconsapevoli il più delle volte. Queste decisioni, infatti, sono utili a fare scelte importanti in maniera sufficientemente veloce da essere pratiche; quindi una volta adottate si cristallizzano in direttive “pilota-automatico” che replichiamo automaticamente ogni qualvolta si verifichino situazioni simili a quella in cui le abbiamo originate creando nel tempo una sorta di copione. A volte queste decisioni di copione con il tempo perdono il loro senso o se sono troppo rigide ci portano fuori rotta. Le decisioni di copione si possono cambiare in qualsiasi momento, basta conoscerne il contenuto e il senso!

Panorami biografici: i Giardini dell'infanzia nei Vissuti Presenti

Percorso Terapeutico secondo il modello dell'Analisi Transazionale

Partendo da episodi della nostra quotidianità che ci attanagliano, si ripetono costantemente o ci lasciano semplicenmente insoddisfatti nonostante gli sforzi profusi chiudendoci in un angolo,... Insieme analizzeremo i giochi relazionali e i copioni che stiamo mettendo in atto. Esploreremo le matrici dove sarà possibile riconoscerci e comprenderci.

Nel condividere questo viaggio, ogni episodio sarà occasione di aprirsi, conoscersi, scoprire che i nostri gesti e vissuti sono profondamente radicati e sensati, che non siamo i soli, né da soli!

Seguiremo i fili energetici e senza tempo espressi dalle emozioni che emergeranno dai racconti; così facendo, potremo osservare come stimoli del nostro presente generano in noi reazioni che ci scuotono per intensità e quantità di collegamenti, tali per cui non possono che essere connessi a episodi precedenti che ci feriscono ancora, che possono essere rimasti sospesi in attesa di soluzione o da cui abbiamo tratto conclusioni disfunzionali.

Nel collegare e creare ponti di significato tra presente e passato, avremo occasione di disinnescare elastici, chiudere gestalt, di spiegarci al vento come vele chiuse male per risignificare in maniera funzionale i vissuti infantili.

Conduttrice: Maddalena Misculin Psicologa-Psicoterapeuta Analista Transazionale ad approccio integrato, AT&Gestalt Counsellor, EMDR I°eII° livello, Consulente Floriteapica per i 38 Fiori di Bach.

Cresciuta all'interno del movimento Basagliano, a stretto contatto con la realtà psichiatrica cittadina, dopo la formazione e i relativi tirocini - svolti presso il Consultorio Familiare e l'Unità Bambini-Adolescenti di un distretto cittadino, e i Servizi Riabilitativi Psichiatrici - ho avviato la pratica clinica privata nel 2011, arricchendo la mia esperienza con la conduzione di laboratori esperienziali, corsi e seminari sui Fiori di Bach, sui temi dell'autostima e l'autodeterminazione, nonché sull'educazione emozionale e lo sviluppo dell'intelligenza emotiva.

Pratico l'attività clinica privatamente rivolgendomi ad adulti e adolescenti nelle varie declinazioni delle crisi di vita, occupandomi di leadership e realizzazione personale, consapevolezza e autoefficacia nella promozione del benessere intrapsichico e interpersonale/relazionale (genitorialità, gestione di conflitti, comunicazione, intimità).

Negli anni ho proposto:

- "Corso Base sui Fiori di Bach" (4 edizioni)"

- "Prendersi cura di Sé per prendersi cura degli altri": corso di genitorialità relazionale e Auto-genitorialità

- "Le carezze che vorrei": laboratorio di gruppo teorico-esperienziale di Auto-Consapevolezza e padronanza emotiva

- "Non resta che... Innamorarmi di me!": laboratorio di gruppo torico-esperienziale sulle Emozioni e il Dialogo Interno Affettivo-Risolutivo

- "Emozioni Parassite 1: Scusi di chi è la colpa": laboratorio teorico-esperienziale monotematico di gruppo sul Senso di Colpa

- "Emozioni Parassite 2: Nulla di cui Vergognarsi": laboratorio teorico-esperienziale monotematico di gruppo sul vissuto di Vergogna

- "Il Sogno: un codice cifrato": seminario sulla decodifica dei sogni secondo il modello 4R di Lucia Lorenzi.

- "Che Rabbia! Voglio Pace?": laboratorio monotematico di gruppo sulla comprensione e gestione della propria Rabbia

- "Nessuna Sfiga bella Sfida: ResponsAbilità e Competenza": laboratorio teorico-esperienziale di gruppo sull'AutoDeterminazione e il potenziamento del Potere Personale

- "Il Perdono, dal dire al fare: vissuti, accezioni, vie e strumenti": laboratorio monotematico di gruppo sul tema del Perdono

- "I Fiori di Bach: approfondimenti tematici e diagnosi differenziale".