A chi non è capitato di sentirsi triste, ansioso, arrabbiato o insoddisfatto? A volte di fronte a questi vissuti emotivi non riusciamo a fare spallucce e a considerarli come stati transitori ma ne veniamo completamente assorbiti ritenendoli infiniti, ingestibili e intollerabili: finiamo con lo stare male spesso senza riuscire a capirne il perché. La sofferenza psicologica è spesso aggravata dal fatto di non conoscere assolutamente l'origine del proprio malessere, le cause che lo hanno determinato, la sua natura intrinseca ed i meccanismi che lo mantengono attivo nonostante gli sforzi per eliminarlo. Ci si ritrova nella condizione di non sapere cosa fare per non soffrire più. Diventa quindi centrale, prima di ogni altra cosa, aiutare la persona che ci sta di fronte a dare un senso a ciò che le sta capitando, ad attribuire alla sofferenza che sta provando un giusto nome e un giusto cognome in modo da costuire progressivamente una visione più chiara della reale natura del disagio sperimentato. La comprensione della esistenza di una spiegazione e di una logica del dolore che si sta vivendo è un passo preliminare fondamentale perchè permette alla persona che soffre di iniziare a capire che non è anormale, strana o sull'orlo della pazzia. Affidarsi a - e fidarsi di - un professionista dell'aiuto costituisce un atto di coraggio e di determinazione: si accetta il rischio di saltare nel vuoto pur di cambiare. L'intervento del professionista, quindi, mira prima di tutto ad accompagnare e a rinforzare tale spinta e ad orientarla verso una meta che sia funzionale e calibrata sulla base di esigenze uniche e irripetibili, come unico e irripetibile è ogni essere umano. Ciò può realizzarsi nella maniera migliore soltanto se tra lo psicologo e la persona che richiede il suo intervento si instaura una relazione sana, adeguata e reciproca alla quale entrambi partecipino alla pari: il paziente, in quanto solo ed unico conoscitore del proprio vissuto e lo specialista, in quanto esperto di strumenti teorici e pratici adatti a decodificare e rielaborare tale vissuto.