Dott.ssa Marcella Angioni

Dott.ssa Marcella Angioni

Psicologo, Psicoterapeuta

E' possibile ricevere aiuto dallo Stato per poter andare via di casa?

Salve. Ho 24 anni e sto vivendo gli anni più brutti della mia vita. Dato che ho sempre avuto difficoltà, al punto che ho attraversato un periodo di profonda depressione, che non credo nemmeno sia finito, mi sono ritrovata a dover affrontare cose più grandi di me, senza avere la possibilità di redimermi da quel periodo nero. Mia madre si è risposata e mi ha "costretta" a vivere sotto il tetto della persona stessa, 5 anni fa. Avendo finito il liceo classico e non avendo creato un'esperienza, non ho mai potuto essere indipendente già da dopo la scuola. Inoltre, dopo essere caduta in depressione ed averla affrontata da sola, ho dovuto cercare lavoro, per finire di pagare l'ultimo anno di università. Con scarso successo. Sono stata minacciata di essere lasciata in mezzo alla strada molte volte e siccome questa quarantena non ha fatto altro che peggiorare la mia già drastica situazione, perchè le chance di trovare un lavoro erano ridotte al minimo quasi, perchè l'anno che ho fatto come cameriera non era proprio abbastanza per trovare qualcosa di redditizio. Siccome, dopo tanto tempo, oggi ho avuto l'ennesima minaccia, con minacce di morte annesse e come ultimatum il "31 ottobre", mi chiedevo se ci fosse un modo per ricevere aiuto e potermene andare da questa casa, perchè non sta facendo altro che distruggermi.

Buongiorno Noemi, che situazione stressante stai vivendo! ciò mi spinge a consigliarti di rivolgerti al consultorio familiare per provare ad avere un supporto gratuito e un sostegno in modo da poter affrontare al meglio questo periodo.

Detto questo, mi pare di capire che ci sia un'esigenza estremamente pratica per te, ovvero quella di trovare lavoro e di trovarlo in fretta. Mi vengono in mente alcune piccole idee, che potresti mettere in atto, te le elenco così come mi capita di fare con i miei giovani pazienti che a volte si trovano in situazioni simili alla tua. Prima di tutto crea un curriculum vitae in formato europeo (si può fare gratis online su europass), compila bene sopratutto le parti di esperienze personali sia curricilari (studi e lavoro svolti), sia le abilità che ritieni di avere. Fatto questo cerca tutte le fonti di lavoro vicine a te, sia fisiche (sportelli del comune, spazio giovani, informa giovani, centro servizi per il lavoro) sia online (aziende che erogano lavoro interinale che hanno sia sportelli nelle principali città, sia elenchi di aziende che assumono). Prova poi a far girare il messaggio tra i tuoi contatti, relativo il fatto che stai cercando lavoro, nel fare questo indica in linea generale cosa potresti e vorresti fare, ma non chiudere troppo la scelta, ricorda che adesso la necessità è quella di autosostenerti, in futuro potrai cambiare ambito di lavoro, ma almeno sarai serena, lontana da un ambiente che ora ti sta facendo male.

Carica anche il tuo curriculum/ le tue caratteristiche professionali su linkedin, anche lì infatti si può cliccare l'opzione "in cerca di lavoro" visibile ai recruiter.

Se hai sofferto di depressione, forse saprai che a volte è difficile fare tutto in una volta, o fare tante cose, ma fissa un piccolo obiettivo ogni giorno con l'obiettivo di raggiungere la tua indipendenza. Un giorno il curriculum, un giorno lo carichi in alcuni siti, un giorno leggi gli annunci dai principali siti della tua zona.... Appena potrai poi non temere troppo le spese dell'indipendenza, ma sappi che si può iniziare una nuova vita da una semplice camera in affitto in un appartamento di studenti o giovani lavoratori.

Un abbraccio

Dr.ssa Angioni