Dott.ssa Marcella Angioni

Dott.ssa Marcella Angioni

Psicologo, Psicoterapeuta

Problema o normalità?

Salve, scrivo qui perchè mi sento davvero persa e non so a chi rivolgermi.
È da un bel po' che ho dei problemi per quanto riguarda il mio comportamento ma li sto notando solo di recente, in quanto li reputavo comuni ma, a quanto pare, non lo sono.
Il problema è che spesso mi ritrovo con la testa tra le nuvole e dimentico tutto molto facilmente.
Questa cosa ricordo la avevo anche da piccolina, soprattutto alle elementari/medie... ho sempre studiato con l'aiuto di mia madre (fino ai 15 anni circa, poi mi sono detta basta) lei mi spiegava gli argomenti scolastici e me li faceva studiare perchè a scuola spesso, quando gli insegnanti spiegavano, ad un certo punto non li ascoltavo più e la mia testa iniziava a fare viaggi enormi, soprattutto se dovevo rimanere ferma immobile ad ascoltare, per poi ritrovarmi senza spiegazione o a metà e dunque difficoltà nello svolgere gli esercizi assegnati e difficoltà nello studio. In realtà tutto questo si verifica ancora oggi, ma grazie alla DAD registro tutte le spiegazioni, così da potere tornare indietro e riascoltarmi ciò che avevo perso; inoltre, ho preso l'abitudine di scrivere ogni cosa che dicono i professori, non modo da non dovere rimanere ferma seduta sul polso ma fare qualcosa di impegnativo come lo scrivere e, allo stesso tempo, studiare e imparare con più facilità.
Ma questa problematica accade anche quotidianamente e socialmente: le persone mi parlano e a volte non riesco ad ascoltarle dall'inizio alla fine, perchè mi perdo nei miei pensieri e alla fine faccio finta di avere capito, perchè mi vergogno a chiedere di ripetere, per poi distrarmi ancora una volta e richiedere di nuovo (è successo varie volte con mia madre e, da quel che ricordo, mi diede risposte che fecero intendere il suo fastidio e a seguito di questo ho smesso di fermare le persone e chiedere loro di ripetere le cose).
Questo mio distrarmi di continuo non si ferma solo qui, perchè spesso mi dimentico di appuntamenti importanti, di fare i compiti o anche di appuntamenti con gli amici, dimentico dove metto le cose perdendole di continuo, tanto da doverle cercare molto spesso oserei dire anche quotidianamente, se i miei genitori mi chiedono di fare qualcosa, 1 minuto dopo me ne dimentico completamente. Sono un'artista e spesso mi capita di iniziare nuovi progetti, per poi dimenticarmene e non finirli più, o semplicemente non riesco più a concentrarmi per finirli...
Ultimamente ho sentito parlare di ADHD e questo è ciò che mi ha spinta a chiedere qui, magari non è quello il mio caso, ma vorrei almeno capire se tutto questo significa solo che devo ancora imparare a regolarmi o se potrebbe effettivamente essere una cosa più seria e, nel caso dovesse esserlo, come parlarne a un professionista, da dove iniziare e come esporlo.
Grazie mille se mi risponderete!

Gentile Martina, sicuramente occorre andare a fondo e togliere ogni dubbio. Sarebbe il caso di trovare un centro nella tua zona, dove ci siano psicologo e neuropsichiatria, o psichiatra, per far si che si possa fare una diagnosi chiara e completa, per far luce su aspetti comportamentali, emotivi, o cognitivi, e capire che aiuto darti.

Potrebbe essere necessario fare un periodo di sostegno "psico e cognitivo" per supportarti nell'acquisizione di strategie attentive e simili.

Un saluto