Matrimonio e figli di precedente relazione

Buongiorno,
sono mamma di una bambina di 9 anni. Da 4 anni mi sono separata dal papà di mia figlia. Separazione consensuale ma che ha visto un allontanamento per due anni totale del papà (senza motivo). Da due i rapporti con il papà sono ripresi ma fatti esclusivamente da piccolo incontri nella casa materna e videochiamate.
Da circa 3 anni ho una relazione con un altra persona e nell'ultimo anno a causa del covid abbiamo convissuto.
E' stato un bellissimo anno anche per mia figlia di condivisione sostegno ect.
Siamo giunti alla decisione di sposarsi. Mia figlia però non sta reagendo bene a questa notizia ma non riesce a spiegarne il motivo. Un po perchè sente l'importanza di questa parola "matrimonio". Un pò perchè ha paura di fare un torto al papà. Un pò perchè ha paura che l'amore per provo per lei venga meno.
Come posso aiutarla in questa difficile elaborazione?
Premetto che il rapporto con della bambina con il mio fidanzato è molto buono come pure del papà con il mio fidanzato ed il mio .

Buongiorno Veronica,

la questione del matrimonio porta sicuramente una novità in sua figlia, a prescindere dai fortunatamente buoni rapporti di tutte le parti coinvolte. Il consiglio è quello di aprire una conversazione il più chiara e limpida possibile con lei, spiegandole che questa scelta non è fatta per fare torti a nessuno e che nulla rovinerà mai il tuo rapporto con lei. Potrebbe essere utile anche che lei parlasse con suo padre, visto il timore di fargli torto, e che lui la rassicurasse rispetto al fatto che non è così.

Una volta fatto questo, ricordi che è comprensibile che lei, a soli 9 anni, non riesca a spiegarsi in maniera chiara rispetto a cosa la turba, è giovane per avere un pieno controllo sulle proprie emozioni; inoltre, il matrimonio è per lei un concetto ancora difficile da comprendere (sempre parlando a livello emotivo). Ma il solo fatto di sapere di avere tutti e tre (tu, il padre e il tuo futuro marito) al suo fianco la aiuteranno certamente a vivere bene questa situazione. In poche parole, il consiglio è quello di ricordarle che siete tutti disponibili a parlare apertamente di cosa succederà e di cosa la turba, senza però costringerla ad esprimere a parole qualcosa che probabilmente anche lei stessa fatica a comprendere, ossia le sue paure rispetto a questa nuova situazione. L'importante, però, è che sappia che, se e quando lo vorrà, voi sarete disposti ad un confronto chiaro e sincero.