Dott. Marco Ventola

Dott. Marco Ventola

psicologo, psicoterapeuta, psicoanalista

Il lavoro è divenuto fonte di forte ansia e stress

Grazie per l'attenzione, sono una insegnante in "crisi di identità" e il lavoro è divenuto fonte di forte ansia e stress. Ho sempre sofferto di crisi depressive, risolte con farmaci e tentativi di psicoterapia, ma i risultati non sono stati positivi. Ora, con 32 anni di servizio, mi sento svuotata, inadeguata e senza nessuno stimolo, nonostanti ami la mia professione. Vorrei la libertà, questa parola magica mi ossessiona e la mia vita è diventata un corto circuito snza via di uscita. La situazione familiare non è brillante e inseguo sogni imossibili di fuga e viaggi ai confini del mondo. L'ansia mi sta uccidendo e provoca molti malesseri psicosomatici. Grazie per le gentili risposte. Francesca.

Gentile Francesca, credo che il problema sia legato a questo immaginario di insegnante in bourn out, dove niente esiste se non la depressione, l'ansia e l'inadeguatezza personale. Si descrive come insegnte in crisi, ma quello che avverto dalle sue parole e' un desiderio di fuga non tanto dalla scuola in quanto tale, ma da un modo di vivere adempitivo e privo di obiettivi che la motivino. Sembra che le fughe la caratterizzino: fugge dal lavoro, dalla famiglia, dalla psicoterapia iniziata ed interrotta. Forse riflettendo su questi elementi potrebbe pensare di incominciare una psicoterapia ma non per guarire dall'ansia o dalla depressione (come si farebbe andando da uno psichiatra!) ma per capire quali obiettivi puo' avere nella sua vita, quali relazioni puo' alimentare per riprendere in mano la sa esistenza. Nel frattempo la saluto e le auguro un grande in bocca al lupo.