Dott.ssa Maria Chiara Talamo

Dott.ssa Maria Chiara Talamo

Psicologa, Psicoterapeuta

Convivo da circa tre anni con il mio disturbo: la rabbia

Salve ho 35 anni sono una moglie e mamma di due stupendi bambini. Con il mio disturbo convivo da circa tre anni...la rabbia.Sono sposata da 12 e con il tempo io e mio marito ci stiamo allontanando sempre di più! Oserei dire che l'allontanamento è più da parte mia! Lui un uomo in vista impegnatissimo e io mamma e moglie! Vedo i miei giorni trascorrere e i suoi impegni aumentare... L'ultimo approccio da parte sua è stato da me rifiutato...mi vedo messa li nell'angolino e non si accorge di me se non quando ha voglia! Vorrei superare questa rabbia che provo nei suoi confronti ma non so come fare! Chiedo consiglio agli esperti. GRAZIE

Gentilissima,

la rabbia è un sentimento che non puoi evitare o combattere ma eventualmente imparare a gestire. a volte la rabbia è fonte delle nostre attese deluse, perchè ci aspettiamo che altre persone ci possano dare delle risposte che in realtà non ci danno, e rimaniamo delusi non da loro ma da noi stessi. essere madre e moglie è un lavoro duro ma farlo significa avere coraggio e forza, saper gioire di ciò che abbiamo e non di ciò che vorremmo avere. Pertanto anche se la tua rabbia è motivata, potrebbe avere la stessa rabbia anche tuo marito nei tuoi confronti e per questo non rispondere alle tue attese, e così senza dirvi parole in realtà vi mandate messaggi continui di delusione. Lasciarsi sappi che non è una soluzione. scegliere invece di tenersi e gestirsi la propria rabbia da soli, senza cercare risposte in lui, e andare avanti per costruire qualcosa assieme di altro, che vada oltre io -tu, e che sia per i vostri figli. se cambi atteggiamento vedrai che la vita ti darà risposte inattese e nuove che magari ti distrarranno dalla tua rabbia attuale e ti faranno andare avanti con più forza.