Dott.ssa Maria Giusy Nigro

Dott.ssa Maria Giusy Nigro

psicologa scolastica - formatrice - consulente organizzativa - psicodiagnosta

Tradirsi a vicenda

Buongiorno, sono mamma di due bimbi di 8 e 1 anno, 3 anni fa dopo la morte di mio suocero mio marito è radicamente cambiato, questo cambiamento a me aveva fatto ingelosire molto e sospettavo dei tradimenti. Tempo fa mio marito decide di cambiare occupazione e si mette in società con un papà della classe di mio figlio, questo socio inizia a frequentare casa nostra e dopo qualche mese vedendoci anche la mattina ad accompagnare i bimbi notiamo molta affinità e un pomeriggio mentre i nostri figli giocavano scatta un bacio.... da lì inizia la nostra relazione clandestina che dopo pochissimo si trasforma in un amore travolgente. Lui essendo ogni giorno a contatto con mio marito mi dice che nasconde qualche cosa ed effettivamente controllando il suo telefono scopro che ha contatti con una ragazza.... lo avviso e lui dopo una litigata furiosa mi confessa altri due tradimenti successi 3 anni fa... nel frattempo io per una sorta di ripicca gli confesso il mio tradimento con il socio e quando avviso il mio amante di essere uscita allo scoperto, anche lui avvisa sua moglie dicendole candidamente chi sono praticamente rovinandomi la vita.... nonostante questo dopo pochi giorni il mio amante e mio marito si incontrano a casa nostra e davanti a me il mio amante rivela tutto l'amore che prova per me a mio marito e mi chiede di lasciarlo per vivere con lui.... io ovviamente dopo 4 mesi di conoscenza, 2 figli io e 2 figli lui prendo tempo, ma lui nn ne vuole sapere e dopo vari tira e molla, decidiamo di troncare il nostro amore... lui nei confronti di mio marito è normale ma sta molto molto male dal momento che ha chiesto un aiuto psicologico mi dice per ritrovare il suo equilibrio... io dopo i tradimenti di mio marito non ho più alcuna fiducia in lui e continuo a pensare al mio amante. Non so più come reagire, mio marito si è riavvicinato molto, ma ogni qualvolta tento di controllargli il telefono scatta come una lepre, io vorrei sentire ancora il mio amante, ma ho paura di fargli del male, ma nello stesso tempo vederlo ogni giorno a scuola fa si che nn lo dimentichi mai... a volte ho addirittura pensato di andare a vivere con lui, ma siamo troppo simili caratterialmente e ho paura sia uno scontro giornaliero e nel nostro piccolo paese sarebbe un delirio... siamo stati troppo onesti con i partner confessando la nostra relazione meravigliosa e l'abbiamo distrutta...

Gentile signora, 

Il suo racconto presenta infiniti spunti di riflessione, a più riprese. Davvero difficile sintetizzare una risposta, basandosi solo su quello che ha scritto, per quanto denso di particolari. La invito, pertanto, ad approfondire il suo caso in altra sede. Nel frattempo, suppongo sia necessario far passare del tempo, far sedimentare gli eventi, in modo da osservarli da una nuova angolazione.