Come posso muovermi per iniziare a risolvere questa situazione?

Salve,
sono Carmela ho 28 anni e mi ritrovo a 6 mesi dal mio matrimonio con un grave problema e vorrei un aiuto o almeno un consiglio per come affrontare questa situazione...da 4-5 mesi ho notato comportamenti strani da parte del mio fidanzato...premesso che stiamo da 14 anni insieme e non ho mai notato atteggiamenti del genere, forse perche prima era molto piu bravo a nasconderlo allora e io non ho mai capito nulla...non so..sta di fatto che da un po ho notato che oltre ad avere problemi economici sempre più evidenti che comunque giustificava con scuse credibili, 1-2 giorni al mese notavo che scompariva del tutto..nel senso improvvisamente spegneva il telefono in tarda serata ed era reperibile soltanto il giorno dopo...aveva sempre scuse...mi ero addormentato, si è bloccato il telefono, si e rotto il caricatore....comunque ho iniziato a sospettare che avesse un'amante....quindi ho cercato di scoprire la verità...ho scoperto che fa uso di stupefacenti...precisamente crack...inizialmente ha negato...poi ha ammesso...ho provato a togliergli il bancomat...l'ho mandato da uno psicologo anche se è andato a 2-3 incontri perchè dice che da solo puo smettere..perche sono cose che ha fatto anche in passato con i suoi amici e quando ha voluto ha smesso....io non credo sia cosi semplice come la intende lui...non so come comportarmi in questa situazione...ho pensato anche di lasciarlo e di annullare il matrimonio...ma non è una cosa semplice da fare soprattutto, a poche mesi ormai...come posso aiutarlo???

Voglio che si curi e che smetta perchè lui non è un tossicodipendente....non mi va nemmeno di abbandonarlo, perchè so di esssere importante per lui, ma non so proprio come comportarmi...a chi posso rivolgermi-''??? Ci sono farmaci o qualunque cosa che possa aiutarlo? lo so che non puo smettere dall'oggi al domani....i suoi familiari l'hanno scoperto, ma fanno finta di nulla...Ho notato anche in ambito sessuale sta avendo problemi..eiaculazione precoce e sperma molto liquido...chiedo umilmente aiuto nell'affrontare questa situazione.

Grazie

Gentile Carmela,

è stata molto brava ad accorgersi che il suo fidanzato ha un problema molto serio, prima del matrimonio, questo le da modo di valutare se sia il caso o meno di portare a termine un percorso di fidanzamento con il matrimonio. Sposarsi e costruire una famiglia è un impegno notevole, a cui corrispondono responsabilità abbastanza importanti, senza tener conto dell'eventuale nascita di un bambino, che comporta l'adozione di capacità da mettere in campo, che vanno ben oltre la coppia. Questa premessa per dirle che se, come dice, il suo fidanzato sa di avere un problema ma non si fa aiutare per risolverlo, è perchè è probabile che non abbia la reale volontà di volerlo risolvere. Col suo comportamento lo sta solo minimizzando. Purtroppo per questo tipo di dipendenza, trattandosi di sostanze chimiche, ma come del resto per tutte le forme di dipendenza, è determinante la volontà del soggetto a voler smettere, altrimenti nessun tipo di terapia può essere utile.Se vuole aiutarlo, non lo assecondi. E' lei ad avere il timone della barca in questo momento, gli ponga le sue condizioni senza intenerirsi. E' possibile che messo alle strette faccia una passo indietro e prenda relamente coscienza del suo problema, è un tentativo che vale la pena fare. Ma se non dovesse andare come ci auguriamo, non indugi a prendere un'altra strada.

Mi rendo disponibile per ogni ulteriore consulto dovesse aver bisogno.