Educare i figli picchiandoli

Salve, vorrei sapere in merito all'educazione dei figli, quando si può definire lecito, educativo punire i propri figli, picchiandoli... Esiste un detto nella cultura popolare della mia regione riguardo questa scelta, secondo cui i figli "belli", cioè educati e responsabili vengono su con il pane ma anche con le percosse, mentre nutrirli e dedicargli premure senza picchiarli, significherebbe viziarli e farli crescere squilibrati e incoerenti. Mi sono sempre interrogata sull'attendibilità di questo proverbio, con cui molti genitori tendono a giustificare atti di violenza nei confronti dei propri figli, senza preoccuparsi sul serio di instaurare un sano dialogo con i bambini, indicando errori e motivazioni. Vorrei capire quali consigli la psicologia ci può fornire al riguardo, magari anche con esempi partici. Ringrazio in anticipo per la disponibilità e complimenti per il portale!

Credo che viviamo in una cultura già' abbastanza violenta da non dover giustificare le percosse sui minori. E'sicuramente vero che con la permissività' che c'è oggi è' molto più' difficile educare i figli e i minori in genere tuttavia non credo che le botte risolvano nulla. La psicologia ha sempre creduto nell'autorevolezza come al metodo educativo più' autentico e è' del resto facilmente dimostrabile che quando c'è l 'esempio, l'autorevolezza e il coraggio di andare controcorrente senza viziare e permettere tutto i risultati ci sono. Uno scappellotto non ha mai fatto male a nessuno. Picchiare per educare non è' educare. Saluti