Dott. Maurizio Pinato

Dott. Maurizio Pinato

psicologo, psicoterapeuta, psicoanalista

Attacchi di panico e ansia

Buongiorno. Sento il bisogno di scrivervi perchè non riesco più a sopportare quello che mi sta succedendo. Soffro, da circa 1 anno, di attacchi di panico e ansia, ultimamente accompagnati da agorafobia. Il primo attacco di panico mi venne in casa, mentre stavo a pc. Dopodichè ho iniziato ad avere un senso di agitazione perenne (vampate di calore, mani sudate). La situazione è peggiorata dopo essere stata ad un concerto, mi sentivo schiacciata dalla folla, mi sentivo di svenire e ho avuto un attacco di panico e da quel giorno non sono più riuscita ad uscire di casa praticamente. Anzi, se devo essere sincera anche stare a casa era un problema perchè continuavo ad essere agitata e ad avere anche attacchi di panico. Mi sono stati prescritti i fiori di Bach (rescue remedy, al momento del bisogno) e la situazione è migliorata. Ora quando sono a casa riesco a gestire le mie sensazioni, sono piu tranquilla ma faccio ancora fatica ad uscire per paura di stare male in mezzo alla gente. Non riesco ad andare a fare la spesa, ad andare a mangiare una pizza, ad andare al cinema. Ho solo 22 anni e non voglio vivere in questo modo. Certe volte sono ottimista e penso che passerà tutto mentre altre volte penso che vivrò tutta la mia vita così. Pensate che sia necessario che mi rivolga ad un psicologo???

Buon pomeriggio Giulia,

vista la descrizione che ha presentato di alcuni aspetti della sua esperienza di quest'ultimo credo che le convenga approfondire la riflessione su ciò che può averla esposta al primo iniziale momento di ansia intensa davanti al pc. Questo le potrà consentire di organizzare meglio le sue personali risorse per attraversare le eventuali problematicità individuate. L'incontro con uno psicologo potrebbe risultarle utile per sostenerla in questa ricerca riflessiva. Inoltre la potrebbe aiutare anche ad affrontare l'estendersi dell'ansia in diversi ambiti della sua quotidianità. Se le è possibile non aspetti altro tempo per provare a confrontarsi perché altrimenti l'ansia può tendere ad estendersi ulteriormente rendendole più difficile la protezione di uno stato di serenità e di benessere.

Nel caso lo desiderasse potrà contattarmi.

Un caro saluto.

domande e risposte

Dott.Maurizio Pinato

psicologo, psicoterapeuta, psicoanalista - Monza e della Brianza - Milano

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