Mia figlia viene esclusa
Buongiorno, mia figlia di sedici anni viene esclusa da sempre non ha praticamente amici. Alle medie ha cambiato scuola ma si è ripetuta la stessa cosa. Alle superiori oltre che cambiare scuola ci siamo trasferiti, all'inizio sembrava andare meglio ma ora siamo punto a capo, si era creata un piccolo gruppo di amiche ma ora si sono allontanate tutte, quando sono rientrate a scuola hanno cominciato a tenerla a distanza tant'è che ha addirittura cambiato banco, sono molto dispiaciuta lei ci piange tantissimo e si chiede cosa sbaglia, e io non so che fare. Lei è sempre disponibile stile crocerossina/confidente come posso aiutarla ha già fatto due anni di analisi ma le cose non cambiano, è molto riservata e non parla dei suoi disagi con le compagne/amici per non disturbare a detta sua e poi se la prende con me dice che non la capisco che lei sta male sono disperata...
Buonasera, leggendo il suo racconto, comprendo il dolore e la sensazione di "impotenza" che lei sta sperimentando derivante dal fatto di non riuscire ad essere di aiuto a sua figlia. Emergono dei tentativi fatti di farle cambiare ambiente, ma con esito diverso da quello sperato. Emerge l'immagine di una ragazza buona, accondiscendente a tratti timida. Sarebbe opportuno esplorare le sua modalità di relazionarsi con i coetanei e quali aspettative ha riguardo a loro. Far "parlare" i suoi bisogni, le sue passioni, i suoi sogni. Le consiglierei di rivolgersi ad un professionista ed eventualmente, qualora sua figlia fosse motivata, farle intraprendere un percorso che le consenta di sperimentare nuove possibilità.
Dott.Mauro Salone
Psicologo/Psicoterapeuta della Gestalt Viva - Livorno
- Psicoterapia della Gestalt
- Ansia
- Attacchi di Panico
- Sostegno psicologico
- Psicoterapia individuale
- Difficoltà legate alle diverse fasi di vita