Dott.ssa Michela Vespa

Dott.ssa Michela Vespa

Psicologo, Psicoterapeuta

Attacchi di Panico: cosa posso fare se dovesse ricapitare e cosa x prevenirli

buonasera,mi chiamo LUCREZIA,e vi scrivo x chiedervi un parere professionale su attacchi di panico. L'episodio riguarda mio marito. In mattinata eravamo in giro con l'auto,quando a un certo punto ha accusato un annebbiamento della vista,prolungatosi x circa 10 min.(vedeva avanti ma lateralmente annebbiato ),poi ,dopo un po' ha cominciato a balbettare..poi sempre dipiu'..poi un formicolio al braccio destro...poi a balbettare sempre di piu',non riusciva piu' a parlare...poi ha cominciato a piangere ( forse x la paura di cio' che stava succedendo )cosi siamo andati al prontosocc. dove ci hanno detto che poteva trattarsi di attacco di panico.gli anno sommin. delle goccie (diazepam) e dopo qualche ora ha cominciato a star meglio. Mio marito ha 36 anni e non ha mai sofferto di questo..e vorrei un vostro parere : dato che i suoi sintomi non sembrano molto comunu negli att. di panico..posso comunque classificarlo come tale. o meglio approfondire? cosa posso fare x aiutarlo se dovesse ricapitare...e cosa x prevenirli..grazie.
Salve Lucrezia, l’evento che descrive potrebbe in effetti essere riconducibile ad un attacco di panico. Chiaramente sarebbe opportuno approfondire. Gli attacchi di panico si presentano in maniera improvvisa ed in genere lasciano una forte sensazione di impotenza, sia a chi li subisce che alle persone che gli sono vicine. Si tratta di disturbi molto diffusi, per i quali purtroppo non esiste una cura preventiva. Tuttavia, capire l’origine dell’ansia che si cela dietro questi episodi potrebbe essere d’aiuto a comprendere meglio la situazione e a cercare di affrontarla. Cordiali saluti.