Dott.ssa Michelina Federico

Dott.ssa Michelina Federico

Psicologa, Psicoterapeuta

Non è solo tristezza

Da ormai mesi ho notato che ho una grossa perdita di energie che capita ormai tutti i giorni e fare delle cose che prima mi riusciva facilmente mi risulta faticoso. Ho molta difficoltà a concentrarmi per esempio mentre qualcuno parla, e penso a tutt altro. Sono molto più nervosa del solito e anche molto più ansiosa. Ho perso un po' di peso e a volte capita che certi giorni non tocco cibo e altri mangio tutto ciò che vedo. come se non bastasse, sto avendo anche problemi del sonno e non vado a dormire prima delle 4/5. Non ho voglia di uscire o frequentarmi con nessuno, preferisco rimanere a casa. Da mesi sono autolesionista e non riesco a smettere, sento un vuoto dentro di me.

Gentile Giorgia

Leggo la sua età ed é una persona. giovanissima.

Questa é l'età più bella ma la sta vivendo molto male e lo riconosce.

Evitare ha un grande significato, significa non vivere pienamente la sua vita, da quello che leggo sta dando molto spazio ai sintomi e non a ciò che potrebbe essere una vita serena e normale come dovrebbe essere quella di una diciottenne.

La casa é il posto sicuro e non uscire e avere contatti comporta allontanamento dagli amici e dalle persone che le vogliono bene, significa anche evitare di fare esperienze che potrebbero migliorare la sua esistenza.

Dietro i suoi sintomi e la sua chiusura potrebbero esserci  dei vissuti che l'hanno portata a ciò, non accenna a nulla a riguardo.

Bisognerebbe attraverso una consulenza  psicologica  approfondire l'anamnesi, cioè la sua storia di vita per poter giungere ad una diagnosi e cominciare a lavorare sulle problematiche che stanno riducendo la sua vita ad una non vita, in quanto tutto diventa limitato, senza esperienza, con una chiusura totale e soprattutto é preoccupante oltre a tutto il resto  l'autolesionismo a cui accenna. 

Contattare uno psicoterapeuta non significa fare quattro chiacchiere ridotte in relazione a quello che fa o a quello che non vuole fare e che vorrebbe fare.

Contattare uno psicoterapeuta significa cominciare proprio un processo di Cura, una cura senza farmaci é vero ma centrata sulle dinamiche interne che la portano a sentire e a riconoscere questo stato di malessere.

(Nel caso dovessero servire anche  i farmaci si procede di pari passo con uno specialista di competenza ma questo é un fattore secondario che si può decidere durante le sedute.) 

Penso che dovrebbe farsi aiutare visto che denuncia i sintomi e cerca consigli su questa piattaforma. I consigli lasciano il tempo che trovano perché é libera di accettarli o meno. Io e i colleghi penso siamo tutti  d'accordo sul consigliarle una psicoterapia, sta a lei poi mettersi in gioco  nel cercare lo specialista. 

Se vuole può continuare questo discorso anche con me. Ricevo a Trentola Ducenta in via delle Margherite 15 e anche in modalità on line ma nel suo caso le consiglio di recarsi a studio, stessa cosa le consiglio se decidesse di rivolgersi ad altri colleghi

La saluto cordialmente 

Dott. ssa Michelina Federico