Dott.ssa Michelina Federico

Dott.ssa Michelina Federico

Psicologa, Psicoterapeuta

rapporti interpersonali e rapporto con l'altro sesso

Salve, sono un ragazzo e provo difficoltà a rapportarmi con altre persone, solo sempre molto silenzioso e oltre a un saluto e altro non riesco ad argomentare o trovo sempre una argomento, cioè il calcio in cui dato che mi piace riesco ad esprimere delle opinioni o fare battute, ma oltre a quello il silenzio totale fino a quando l'altra persona non inizi una conversazione. Non ho mai avuto una relazione con l'altro sesso, non so non riesco ad avere sentimenti o esprimerli e dopo poco lascio perdere, non nego di aver avuto occasioni con delle ragazze ma non ho saputo gestire, forse perché ero troppo giovane e non ci pensavo tanto, ma è come se non avessi voglia di cercare qualcuno, ne voglia di argomentare, come se avesse un ansia, e riesco a rapportarmi solo con un amico. L'altro giorno c'era una madre di una mia amica che cercava di invogliarmi di farmi parlare ma sinceramente mi sembrava una presa in giro sul fatto che parlassi poco e sono rimasto in silenzio.

Gentile Francesco

Lei é un ragazzo giovanissimo che ha paura non solo di mettersi a confronto con le sue coetanee ma da quello che si legge con  tutte le persone in generale.

Purtroppo la sua paura nasce dalla poco conoscenza di sé stesso e soprattutto dalla poca fiducia che ha di lei, nonché autostima e viene a galla questa sorta di insoddisfazione.

Un punto importante che posso trovare a suo favore é proprio questo disagio che avverte perché vorrebbe avere una possibilità per sé di trasformazione, si sente che vuole cambiare. 

Dovrebbe imparare a conoscere innanzitutto se stesso;

Dovrebbe instaurare una fiducia di base;

Lavorare sull'autostoma. 

Di conseguenza un lavoro del genere comportarebbe maggiore apertura e minore difficoltà di approccio con le persone dell'altro sesso e fondamentalmente un migliore approccio con tutti. 

Non si deve sentire preso in giro quando gli altri la spronano, vorrebbero aiutarla  forse lo fanno in maniera un pochino azzardata. Dipende sempre da  come  lei si vive le emozioni del momento. 

Pertanto nel frattempo le chiedo quali sono stati i suoi vissuti? Che tipo di educazione ha rivesto quando era piccolo?  E ci sarebbero da farle tante altre domande... 

Se lei é in cerca di un terapeuta perché vorrebbe iniziare un lavoro psicoterapeutico sulla sua persona mi può contattare, ricevo in provincia di Caserta o in modalità on line. 

Sulla mia bacheca c'é  indirizzo e recapito telefonico. 

Resto a disposizione 

La saluto cordialmente 

Dr. ssa M. FEDERICO