Dott.ssa Michelina Silvestri

Dott.ssa Michelina Silvestri

Psicologo, Psicoterapeuta

Ho un bimbo di 5 anni che ultimamente non è mai contento e si lamenta sempre

BuonGiorno, ho un bimbo di 5 anni ed uno di 20 mesi. Il bimbo di 5 anni ultimamente risulta sempre "mai contento", qualsiasi cosa si faccia, o si dica lui ha sempre da lamentarsi. Io e mio marito proviamo in continua a coinvolgerlo nelle cose con entusiasmo ma di suo è sempre scontroso e soprattutto non fa altro che lamentarsi, dal tipo di abbigliamento (la maglia non va bene, le scarpe non vanno bene ect..) al fatto che non c'è mai una volta che si svegli con il sorriso sulle labbra. Noi cercahiamo sempre di fargli capire che "LA VITA è BELLA" ma di suo sembra che tutte le volte dica "CHE VITA DI MERD...". Come madre è davvero triste questa situazione anche poi perchè non so come aiutarlo e non ho proprio neanche idea a chi rivolgermi. Ringrazio fin da ora per ogni possibile aiuto. Saluti. A.
Cara mamma Anna, mi sembra di aver capito che l'atteggiamento del suo bimbo di 5 anni non è sempre stato quello che ha descritto. Vede noi adulti dovremmo non perdere di vista che l'arrivo di un fratello è una tappa evolutiva importante per il bimbo più grande, che è stato "figlio unico" per tre anni e deve imparare a dividere e condividere, col nuovo arrivato, spazi, giochini, attenzioni e... l' affetto dei genitori: emotivamente non è proprio una "cosuccia" da poco (pensiamo a ciò che è accaduto a noi...se abbiamo avuto fratelli/sorelle). Tuttavia non è neanche un dramma ma un evento importante per la maturazione globale perché segna la svolta dall'egocentrismo alla condivisione (un fratello è la prima palestra di negoziazione!!). Comprendo la sua preoccupazione tuttavia, se non sono associati altri sintomi, a parte il fastidioso lagnarsi di tutto e apparire insoddisfatto, potrebbe essere un modo di manifestare la sua ribellione a qualcosa e richiamare attenzione: non si rattristi troppo. Assieme a suo marito, continuate a coinvolgerlo ma con atteggiamento non troppo supplichevole e magari provate a non restare troppo delusi dal suo essere "scontroso"(sa Anna avere un secondo figlio porta i genitori anche un po' di di colpa per aver privato parzialmente il primo figlio di attenzioni totali). E poi...in un momento di calma fare due chiacchiere con lui: un dialogo schietto, senza troppi giri di parole e con un linguaggio semplice è assolutamente appropriato al suo bambino: gli restituisca che anche i bambini possono lagnarsi ma che se voi genitori non capite per cosa si lagna la situazione non può cambiare! Forza, è una bella sfida, sono con voi!! Un caro saluto