Dott.ssa Milena Pellicciaro

Dott.ssa Milena Pellicciaro

Psicologo, Psicoterapeuta

La maestra di mio figlio mi ha detto che secondo lei è un bambino iperattivo

Cari dottori,sono Anna e sono la mamma di un bimbo di 5anni,si chiama Vincenzo e lui non ha mai frequentato il nido e quindi sono 2 anni che frequenta la materna e la sua maestra da quando ha cominciato la scuola l'anno scorso mi ha sempre detto che secondo lei e un bambino iperattivo e quest'anno ha aggiunto che ha difficoltà nella didattica perché il bimbo non disegna molto bene e non presta tanta attenzione quando bisogna fare queste attività perché è in continuo movimento. E sostiene che dovrei portarlo da uno specialista. D'altro canto il dottore di Vincenzo non lo ritiene opportuno perché dice che è un bimbo normale ed una normale vivacità! E sono molto confusa io non mi sono mai posta questo problema perché stando tutto il giorno con lui ho sempre visto una evoluzione brillante ma questo lo lasciò decidere a voi. Vi descrivo Vincenzo e le sue giornate tipo quando è con me: Vincenzo e un bambino molto vivace no sa stare fermo,gli piace continuamente giocare,ama vedere i film e romantico protettivo e gentile e sempre solare e non gli piacciono le persone che non sorridono ,io dico sempre che lui sorride alla vita perché la sua felicità continuamente la vuole esprimere a tutti a cominciare dalla mattina quando apre gli occhi ,con un grade sorriso da il buongiorno con baci e carezze e quando esce di casa saluta tutti e se qualcuno non lo fa torna indietro e si fa restituire il saluto,e molto bravo nelle attività sportive sa giocare a pallavolo,a canestro,a calcio e molto coordinato ,sa nuotare e lo ha imparato esercitandosi a più non posso e molto determinato nelle cose che gli piacciono e inoltre lo sport attuale e il judo ed anche li è molto portato concentrato e atletico. Impara le poesie a memoria e siccome gli piace stare al centro dell'attenzione(forse anche troppo)le dice accompagnato da gesti teatrali e con una buona espressione,impara le canzoni che impara a scuola e i suoi mostruosi disegni rappresentano clown e case sul mare con tanto di cielo e sole,certo non sono fatti molto bene ma ci prova quando riesco a tenerlo un po' seduto,però vuole sempre la mia presenza e spesso mi chiede di farglielo io,perché dice che lui si stanca a stare fermo,infatti anche quando guarda la tv non sempre ma molto spesso lo fa muovendosi però alla fine del film riproduce con tanto di battute le scene che più lo hanno colpito. E un bambino molto autonomo fa praticamente tutto da solo ,doccia,si veste solo e con i suoi gusti personali ,mangia e qualche volta si vuole rendere utile in cucina e quindi gli piace cucinare,sa piegare i suoi indumenti e quando è in vena li rimette in ordine nel suo armadio ma tutto questo lo fa perché lui è così perché io non sono affatto amante della perfezione anzi lui è più bravo di me è molto attento nelle piccole regole dette in casa del tipo come si sta a tavola ,il posto del bicchiere l'ora del silenzio insomma delle piccole regole da rispettare e lui le fa con piacere e senza problemi. A lui non piace stare in casa gli piace stare all'aria aperta a giocare in squadra ,infatti a lui non piacciono i giochi dove deve stare da solo è seduto ed io pensando di fare bene lo porto a sfogare e a vivere la sua infanzia nei grandi giardini armata di pallone e lui finisce sempre per giocare con tanti bambini molto spesso più grandi di lui e loro non se ne rendono conto perché lui si mette al loro pari e molto spesso è quello che forma le squadre,non è affatto timido ed molto bravo nell'approccio con i bimbi e se sono femminucce le rispetta giocando con loro con molta delicatezza e non mettendole mai da parte anche se nel gioco prevalgono i maschietti. Ha una buona dialettica ed è molto attento ad usare i tempi dei verbi giusti infatti se sbaglia si ferma per un'attimo come se non le suonasse bene.insomma cosa devo dire io non pensavo a queste cose ma la maestra continua anche se ho detto a lei che il pediatra lo sconsigliava lei mi ha risposto che i dottori le fanno un baffo!!! E che la scuola non è un parco giochi ma secondo me lei non sa neanche che Vincenzo sa tutte le poesie e le canzoni che lei stessa insegna ai bimbi,ma mi domando, se il bimbo fosse continuamente distratto dal movimento( e ci credo,) come fa a immagazzinare tutto ciò che avviene in classe?Secondo voi devo approfondire con Vincenzo?? Consigliatemi. Grazie.

Gentile Signora, la scuola rappresenta per i bambini un primo campo dove mettersi alla prova sia per le capacità personali che di relazione con gli altri. Mi sembra di capire che l'insegnate non riesca a far rispettare le regole scolastiche come per esempio il tempo di gioco e quello di lavoro. Probabilmente la stessa non ha mostrato un atteggiamento collaborativo verso di lei genitore che si è sentita accusata e giudicata. Ora, aldilà di questa modalità, sarebbe meglio cogliere i segnali inviati dagli educatori esterni al contesto familiare, perchè ci aiutano a capire meglio i nostri figli. Senza sentirsi giudicata è preferibile approfondire questa cosiddetta iperattività attraverso la consulenza con uno speciliata psicologo, psicoterapeuta o neuropsichiatra infantile che si occupi di bambini. Cordiali Saluti