Dott.ssa Monia Biondi

Dott.ssa Monia Biondi

Psicologo, Psicoterapeuta

Conflitti familiari

Buongiorno
Sono tornata ad abitare in un edificio con diversi appartamenti di proprietà dei miei parenti, siamo 4 sorelle e un fratello. Io ho sempre fatto una vita girovaga, poiché non sono mai riuscita a stabilizzarmi come insegnante e ho ottenuto supplenze lontano dalla mia residenza.

Poiché c è stato un calo del lavoro e ho girovagare per 2 anni con supplenze di pochi giorni, e poiché la mia salute psicologica era messa a dura prova, una sorella maggiore mi ha invitato a tornare nel mio paese. Con lei ho instaurato un rapporto di semi convivenza e dipendenza. Ritornando comunque a vivere con lei, ci sono stati anche dei conflitti. Poiché questa casa è il punto di incontro di tutto i miei parenti seguiti dai rispettivi coniugi. Ho avuto diversi conflitti con il marito della mia sorella maggiore, che ha 19 anni più di me. Questo conflitto mi ha resa molto vulnerabile e sono caduta in uno stato depressivo. Ora mi chiedo se non sarebbe meglio accettare una supplenza lontano da casa, di modo da allontanarmi da cercare di costruirmi una vita autonoma lontano da questo conflitto familiare che mi tormenta e che mi ha fatto cadere in questo stato. Attualmente sono seguita da una specialista con cui ho iniziato una psicoterapia e prendo un farmaco antidepressivo.

Gentile Sig.ra Daniela,

il mio consiglio è di esporre questo suo dubbio alla sua terapeuta ma, soprattutto, di affrontare il percorso di psicoterapia che ha intrapreso con impegno, fiducia e motivazione. Potrebbe volerci un pò di tempo ma vedrà che il percorso la aiuterà a trovare le risposte che sta cercando e, forse, anche ad una nuova consapevolezza di sè e a nuove modalità di relazionarsi con gli altri che la porteranno a non aver più bisogno di allontanarsi per ricercare la propria autonomia.

Un grande in bocca al lupo e buon lavoro terapeutico!