Dott.ssa Monia Biondi

Dott.ssa Monia Biondi

Psicologo, Psicoterapeuta

Ogni volta che mi relaziono

Salve, è la prima volta che scrivo su questo sito, non è un problema molto importante, spero, però vorrei sapere se esiste un motivo a ciò che spiegherò.
Ho 21 anni, sono gay, attualmente mi sto conoscendo con un ragazzo che ho conosciuto su una chat, più o meno una settimana fa, sabato ci siamo visti la prima volta e abbiamo fatto solamente una passeggiata chiacchierando.

Ieri siamo usciti per la seconda volta in macchina e abbiamo passato del tempo a parlare fin quando poi non ci siamo dati un bacio, per poi continuare a baciarci. In quel momento io stavo benissimo, mi piaceva tanto, e non avrei voluto lasciarlo.

Inizialmente prima di uscirci ero geloso, usava tipo tecniche per farmi arrabbiare, ingelosire, ora che sa che piaccio anche io a lui, non usa più queste tecniche. Come mi capita anche altre volte, quando vedo che poi con una persona sto bene e che mi piace, cominciano a venirmi strane idee per la testa, che invece non è vero, cioè che quella persona non mi piace, come se perdessi improvvisamente interesse, ma allo stesso tempo invece dico che mi piace e non voglio perderlo, mi capita sempre, come devo fare, qualcuno mi aiutiiiii.

Gentile Antonio,

è possibile che quando le relazioni si fanno più "serie", acquistano per lei una maggior importanza, si inneschino sentimenti legati alla paura del rifiuto e della non accettazione da parte dell'altro, per cui può diventare più semplice pensare che l'altro non ci piaccia veramente, piuttosto che metterci pienamente in gioco in una relazione, correndo anche il rischio che le cose poi non vadano come avremmo voluto.

Questa ovviamente è solo un'ipotesi, per sapere quali dinamiche si attivano in lei ogni volta che si approccia ad una nuova relazione bisognerebbe analizzare in maniera più dettagliata le modalità con cui si relaziona con gli altri, anche in relazione alla sua storia personale, per individuare quelli elementi che le impediscono di vivere serenamente la sua vita affettiva ed intervenire su di essi.

Se questa sua difficoltà le causa un significativo disagio, non esiti a rivolgersi ad un collega della sua zona.

Un caro saluto.