Dott.ssa Monica Cerruti

Dott.ssa Monica Cerruti

Psicologo, Psicoterapeuta

Sono una ragazza di 27 anni e da circa un anno soffro d'ansia

Salve, sono una ragazza di 27 anni e da circa un anno soffro d'ansia. I primi sintomi sono stati vertigini, sudorazione, pressione eccessiva alle orecchie quasi come se volessero scoppiare. Dopo un paio di mesi questi sintomi sono spariti lasciando spazio alla tachicardia e all'agitazione. Ho cominciato a prendere lo Xanax perchè non riuscivo a calmarmi e avevo paura di impazzire. Devo dire che all'inizio ero molto spaventata e sorpresa perchè mi ritengo una persona molto forte e sembrava impossibile che fosse capitato a me. Ho capito che l'ansia non era il problema ma la conseguenza di un disagio personale. Ho deciso di capire perchè stessi male e ho cominciato ad autoanalizzarmi. In realtà, credo di aver sempre saputo di cosa si trattasse. Da un paio d'anni ho cominciato ad avere la sensazione che stessi sprecando la mia vita, facendo un lavoro, vivendo in un contesto e frequentando gente che in realtà mi interessava e mi interessa poco. Avevo voglia di cambiare tutto, di partire e ricominciare tutto da capo, là fuori c'era il mondo e io stavo sprecando i miei anni migliori facendo una vita che non mi dava più soddisfazioni. Purtroppo per mancanza di coraggio e per paura di fallire ho continuato a fare la solita vita, quella che sembrava essere giusta, ragionevole. Il mio sogno di andare altrove e fare mille esperienze era svanito e questo mi ha dato il colpo di grazia. In generale sono una persona che ama conoscere, fare esperienze, vivere con passione. Il contesto in cui vivo invece è molto limitante,apatico e infatti mi capita spesso di provare una sensazione di oppressione davvero terribile. Dopo questa mia analisi ho finalmente deciso di tentare di realizzare i miei desideri e questo pensiero mi ha aiutato a stare meglio, finalmente comincerò una nuova vita. Adesso sto meglio,l'ansia è diminuita moltissimo e riesco ad autocontrollarmi quando a volte riappare, preciso che prendo ancora 4 gocce di xanax al giorno e che vorrei presto eliminare del tutto il farmaco (mi ha seguito un medico, ho ridotto il dosaggio gradualmente, all'inizio prendevo anche 45 gocce al giorno e in circa 9 mesi sono arrivata a prenderne 4). So anche che l'ansia provoca pensieri negativi, sono stata malissimo al pensiero di poter essere "pazza",depressa, che la mia vita potesse essere una noia ed un fallimento totale anche in futuro, poi ho capito che erano solo mie paure e che in qualche modo dovevo combatterle e convincermi del contrario, ed in parte ci sono riuscita. Sono consapevole che devo lavorarci ancora, perchè mi capita anche adesso qualche volte di stare male per questi pensieri. Ad esempio, da un pò mi viene da pensare al suicidio anche se non ho minimante intenzione di fare una cosa del genere! perchè succede? Si tratta ancora di insicurezza e di paura? Più che altro ho cominciato a pensare al perchè la gente arriva a suicidarsi e poi ho provato a chiedermi se io potessi mai fare una cosa così, ovviamente non lo farei mai ma perchè mi viene da pensarci, allora? Questa cosa mi spaventa e mi fa provare un grande senso di angoscia e di tristezza..Io voglio vivere e star bene, ho progettato di cambiar vita proprio per questo.. Credevo di essere arrivata alla fine di questo orribile percorso..ma quando finirà? Grazie,attendo risposte Saluti
Ciao ragazza di 27 anni, ti devo fare assolutamente i complimenti per quella che tu chiami autoanalisi, io direi che hai solo imparato ad ascoltare i tuoi bisogni. Molto spesso l'attacco di panico è suscitato da quella che è una scelta tra ciò che abbiamo di sicuro, ma che non ci soddisfa e qualcosa che vogliamo, ma che come tale è poco sicuro e ha mille interrogativi. Queste due strade entrano in conflitto e l'attacco di panico, come dici giustamente, ne è la conseguenza. Oggi stai un po' meglio, proprio perchè dalle tue parole, stai prendendo consapevolezza di questa scelta che ti si pone di fronte, mi sembra che sei anche vicina, se non arrivata a fare una scelta, quando questa scelta sarà compiuta e sarai riuscita a cambiare quello che non senti essere buono per te, vedrai che anche l'ansia cesserà, naturalmente datti il tempo, sei in una fase di transizione e i pensieri sulla morte e il suicidio ne sono la prova, fanno parte della tua presa di consapevolezza e del renderti conto che scegliere qualcosa di diverso comporta anche il rischio e i pensieri di scoraggiamento sono naturali, chi non li avrebbe! Se hai paura che pensare alla morte o al suicidio possa portarti a pensare se farlo, lo escluderei in questo momento, sento nelle tue parole una forte spinta al cambiamento e alla ricerca di qualcosa che ti faccia stare bene. Il mio augurio è che tu possa continuare così, ascolta ciò che è bene per te senza farti influenzare e datti il tempo per avere il coraggio di sentire e cambiare, credo che tu possa farlo, io lo credo, ma devi essere tu la prima a crederlo e a credere in te.